ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03174

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 263 del 20/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 20/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2019
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 20/11/2019


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/11/2019
Stato iter:
21/11/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/11/2019
Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/11/2019
Resoconto TOFALO ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 21/11/2019
Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/11/2019

SVOLTO IL 21/11/2019

CONCLUSO IL 21/11/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03174
presentato da
DEIDDA Salvatore
testo di
Mercoledì 20 novembre 2019, seduta n. 263

   DEIDDA, FERRO e GALANTINO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 330, commi 2 e 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 recante il «Codice dell'ordinamento militare», dispone che lo Stato corrisponda un contributo annuale alle regioni nelle quali le esigenze militari, compresi i particolari tipi di insediamento, incidono maggiormente sull'uso del territorio e sui programmi di sviluppo economico e sociale: risorse che gli enti locali devono destinare alla realizzazione di opere pubbliche e servizi sociali;

   le regioni che beneficiano di tale contributo sono individuate ogni quinquennio con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro della difesa. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2017 sono state individuate le regioni maggiormente interessate dai vincoli e dalle attività militari e sono stati disposti da ultimo i criteri e le modalità di ripartizione del citato contributo fra le singole regioni;

   la percentuale di riparto tra le regioni è stata determinata con riferimento all'incidenza dei vincoli nei rispettivi ambiti territoriali, così come definiti nel decreto interministeriale in data 4 maggio 2017, con il quale il Ministro della difesa e il Ministro dell'economia e delle finanze hanno confermato, anche per il quinquennio in esame, i parametri già precedentemente adottati;

   i suindicati atti sono intervenuti con notevole ritardo, ad oltre tre anni dalla conclusione del quinquennio 2010-2014 e, ad oggi, con riferimento ai trasferimenti disposti dal Governo alla regione Sardegna a quanto consta agli interroganti risulterebbero accertati, per il quinquennio 2015/2020, con riferimento alle annualità 2015, 2016, 2017 e 2018, circa 4,88 milioni di euro;

   avuto riguardo alle risorse relative al periodo 2010-2014, determinate in circa 7,18 milioni di euro, le stesse sono in fase di reiscrizione nel bilancio in quanto risultate, nel frattempo, perente e, da informazioni ricevute dal competente Ministero, le stesse dovrebbero essere trasferite alla regione Sardegna in tempi brevi –:

   quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, al fine di pervenire tempestivamente, alla reiscrizione in bilancio delle somme relative alle citate annualità risultate in perenzione, con conseguente, celere trasferimento alla regione Sardegna degli importi dovuti a saldo per le medesime annualità.
(5-03174)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 novembre 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-03174

  Il quesito posto dall'interrogante mi dà modo di evidenziare come la problematica esposta abbia rappresentato e rappresenti, tuttora, un obiettivo al quale la Difesa ha dedicato molta attenzione.
  Per quanto attiene al pagamento degli indennizzi alla Regione Sardegna per il periodo 2010/2014, di cui all'articolo 330, comma 2, del Codice dell'Ordinamento Militare, si fa presente, innanzitutto, che ogni anno il Ministero dell'economia e delle finanze alloca delle somme destinate al pagamento di tali contributi.
  Successivamente, la competente Direzione tecnica della Difesa procede all'erogazione dei fondi, a seguito di uno specifico decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che interessa non solo la Regione Sardegna, ma anche il Trentino, il Friuli Venezia Giulia, la Sicilia e la Valle d'Aosta.
  La complessità delle procedure, il coinvolgimento di vari attori istituzionali – Presidenza del Consiglio, Ministero dell'economia e delle finanze, regioni e province autonome interessate – e l'estensione temporale hanno comportato che i fondi relativi al periodo 2010-2014 finissero in perenzione.
  Questi fondi, tuttavia, rimangono disponibili per l'esigenza, significando che la riassegnazione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze prevede una richiesta delle regioni.
  Tale richiesta, a seguito del diretto interessamento dei competenti organi del Ministero, è stata recentemente effettuata dalla Regione Sardegna e, per il quinquennio 2010-2014, è prevista che venga erogata alla stessa Regione la somma complessiva di 7.189.549 euro, la cui re-iscrizione in bilancio sarà formalizzata entro il corrente anno, mentre per il periodo 2015-2019, è stato erogato in favore della Regione Sardegna un importo totale pari a 6.241.003 euro.
  Sottolineo, infine, che la percentuale di contributo assegnato alle singole regioni non è in funzione di una scelta discrezionale di un solo organo di governo, bensì deriva dall'applicazione di parametri oggettivi, condivisi con le regioni stesse, sulla base di importi finanziari stanziati dal Ministero dell'economia e delle finanze.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sviluppo sociale

iscrizione in bilancio

sviluppo economico