ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03127

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 258 del 13/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: SQUERI LUCA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 13/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/11/2019


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/11/2019
Stato iter:
14/11/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/11/2019
Resoconto SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 14/11/2019
Resoconto TODDE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 14/11/2019
Resoconto SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/11/2019

SVOLTO IL 14/11/2019

CONCLUSO IL 14/11/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03127
presentato da
SQUERI Luca
testo di
Mercoledì 13 novembre 2019, seduta n. 258

   SQUERI e BARELLI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge n. 91 del 2018, ha spostato dal 1° luglio 2019 al 1° luglio 2020 il termine della cessazione del regime «di maggior tutela» nel settore del gas naturale e dell'energia elettrica, stabilita dalla legge n. 124 del 2017, «legge annuale per il mercato e la concorrenza»;

   il Governo precedente ha chiarito che la proroga è stata disposta per consentire l'adozione di provvedimenti volti a favorire un regime di concorrenza tra gli operatori, obbligandoli a fornire offerte trasparenti e «certificate», al fine di mettere i consumatori nella condizione di scegliere, quelle che siano ritenute più vantaggiose e affidabili;

   nella relazione annuale presentata a inizio luglio 2019, il presidente dell'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), Stefano Besseghini, ha smentito ogni ipotesi di ulteriore rinvio del termine finale del regime di mercato tutelato per le bollette di luce e gas, spiegando che «l'eventuale ulteriore rinvio della scadenza rappresenterebbe un elemento di incertezza che farebbe venire meno il carattere cogente delle diverse azioni»;

   nella medesima sede Arerà ha richiamato il Governo ad approvare il decreto contenente le misure che dovranno accompagnare la transizione al mercato libero. L'Autorità è al lavoro assieme alle associazioni dei consumatori per definire le modalità operative di questo cambiamento;

   il mercato libero dell'energia elettrica e del gas esiste da diversi anni e finora ha convissuto con quello tutelato. Oggi, secondo la relazione sullo stato dei servizi di Arera il 43,4 per cento dei clienti domestici si trova nel mercato libero per il settore elettrico e il 50,1 per cento nel settore gas;

   il 16 luglio 2019 è stato presentato al Senato dall'istituto per la competitività (I-Com) e da Public Affairs Advisors un rapporto realizzato dal «Tavolo permanente sul superamento delle tutele di prezzo nei mercati dell'energia», partecipato da 8 aziende del settore e 11 associazioni dei consumatori, i quali concordemente sollecitano il Governo ad attuare le azioni previste dalla legge n. 124 del 2017 per il superamento del regime delle tutele, quali il varo dell'elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica, il cui decreto ministeriale di attuazione deve essere approvato dal Ministero dello sviluppo economico o le misure per abbattere i costi e semplificare le procedure se il consumatore decide di cambiare gestore –:

   quali siano i tempi di adozione dei provvedimenti di attuazione sulle modalità della transizione dal regime di tutela al mercato libero nel settore energetico e se non ritenga opportuno avviare campagne informative nazionali sulla suddetta transizione.
(5-03127)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 14 novembre 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-03127

  La legge 4 agosto 2017 n. 124, nel disporre il superamento del regime di tutela dei prezzi di energia elettrica e gas, ha collocato tale passaggio come punto di arrivo di una serie di pre-condizioni sullo stato dei mercati retail e della messa in campo di strumenti a tutela dei consumatori.
  A tal riguardo, molteplici azioni sono state nel frattempo intraprese.
  Per quanto attiene all'elenco dei venditori di energia elettrica, si fa presente che il Ministero dello sviluppo economico, congiuntamente con l'ARERA e l'AGCM, ha intrapreso una revisione dello schema di provvedimento sul quale era stato acquisito il parere del Consiglio di Stato, con l'obiettivo di rafforzare gli strumenti a disposizione per prevenire il verificarsi di episodi di condotte opportunistiche e scorrette e di comportamenti violativi della concorrenza.
  L'elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali rappresenta infatti un tassello importante del processo di liberalizzazione, che contribuisce a garantire stabilità e certezza nel mercato dell'energia elettrica.
  Contestualmente all'istituzione dell'elenco dei venditori di energia elettrica, si provvederà anche all'aggiornamento dell'analogo elenco, già in vigore, relativo al mercato finale del gas naturale, al fine di assicurare l'armonizzazione dei criteri di iscrizione dei soggetti abilitati alla vendita e rafforzare così l'efficacia dello strumento vigente.
  Per quanto concerne l'attività regolatoria, l'ARERA, al fine di accrescere la trasparenza e la confrontabilità delle offerte così da renderle più comprensibili, ha introdotto la disciplina delle cosiddette offerte PLACET, vale a dire offerte di mercato libero che ogni venditore è obbligato a inserire nel proprio portafoglio di offerte rivolte ai clienti di piccole dimensioni.
  Inoltre, per favorire la maggiore consapevolezza dei clienti finali, la medesima Autorità ha completato la regolazione relativa alle clausole inderogabili che tutti i contratti di mercato libero devono contenere.
  È stato, altresì, reso operativo il Portale per la confrontabilità delle offerte presenti nei mercati retail di energia elettrica e gas naturale, con l'obiettivo di fornire ai clienti di minori dimensioni uno strumento informativo in grado di aiutarli nella comparazione delle offerte.
  Il 26 settembre scorso, l'ARERA ha adottato il documento di consultazione 379/2019 finalizzato all'acquisizione di primi elementi informativi utili alla predisposizione della regolazione del servizio di salvaguardia, previsto dalla legge 124/2017, per la fornitura di energia elettrica per i clienti domestici e le piccole imprese che dovessero rimanere senza fornitore. Tale documento costituisce un punto di partenza per una riflessione più generale sulla fine del vigente regime di tutela dei prezzi e sulla maturità degli strumenti a disposizione. Percorso che sfocerà nell'elaborazione delle disposizioni attuative.
  Il Ministero dello sviluppo economico sta considerando la possibilità di proseguire il Tavolo di confronto con l'ARERA e l'Autorità garante della concorrenza e il mercato (AGCM, aperto anche alle associazioni dei consumatori e alle imprese del settore, al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla citata legge 124 del 2017 e l'efficacia delle azioni messe in campo.
  Successivamente, si potrà stabilire un programma concreto ed efficace che individui tempi e azioni necessarie da porre in essere per accompagnare gli utenti tutelati verso il mercato libero, anche attraverso adeguate campagne informative, con l'obiettivo di rispettare l'attuale scadenza prevista dalla legge, al fine di addivenire ad una soluzione quanto più possibile condivisa per la cessazione dei regimi di tutela e garantire adeguati strumenti a sostegno dei consumatori.
  Le campagne informative dovranno valorizzare la dimensione locale, la prossimità e il contatto diretto con i consumatori e potranno essere realizzate con modalità differenziate.
  Attualmente, si rappresenta che sono in atto le attività preliminari relative all'avvio della campagna di comunicazione, il cui effettivo inizio è previsto per l'anno 2020, tenendo conto delle tempistiche di fine tutela e delle connesse attività necessarie per la conclusione della transizione in esame.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria del gas

gas naturale

mercato