ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03092

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 253 del 06/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: RADUZZI RAPHAEL
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIMALDI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2019
MANIERO ALVISE MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 06/11/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03092
presentato da
RADUZZI Raphael
testo di
Mercoledì 6 novembre 2019, seduta n. 253

   RADUZZI, GRIMALDI e MANIERO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, istituisce ai commi da 493 a 507, il Fondo indennizzo risparmiatori (Fir) per coloro che hanno subìto un pregiudizio ingiusto in relazione all'investimento in azioni di banche poste in liquidazione coatta amministrativa nell'ultimo biennio, usufruendo dei servizi prestati dalla banca emittente o da società controllata;

   al riguardo, il decreto 10 maggio 2019 del Ministero dell'economia e delle finanze, che definisce le modalità di presentazione della domanda di indennizzo, nonché il piano di riparto semestrale delle risorse disponibili, (come stabilito dal comma 501 della suesposta legge di bilancio 2019) detta, all'articolo 4, comma 1, lettera b), e all'articolo 5, disposizioni in merito al costo di acquisto degli strumenti finanziari oggetto dell'istanza, nonché in ordine alla misura degli indennizzi;

   a tal fine, gli interroganti evidenziano che: se, da un lato, risulta di agevole predisposizione l'inserimento delle domande di indennizzo nella piattaforma informatica predisposta dalla Consap, dall'altro potrebbero destare perplessità i dati richiesti dalla nuova versione della piattaforma medesima, poiché potenzialmente estranei rispetto a quanto invece stabilito dalle disposizioni istitutive del Fir, nonché nei successivi decreti attuativi (del 10 maggio 2019 e dell'8 agosto 2019), in relazione al prezzo medio di carico fiscale e al costo totale di acquisto/controvalore; per quanto consta agli interroganti inoltre sarebbero intervenute attività di commercializzazione degli strumenti finanziari oggetto del Fir, posti in essere dopo il 31 dicembre 2018, volte unicamente ad eludere i limiti all'accesso diretto della domanda e all'entità dell'indennizzo;

   la necessità di prevedere interventi volti a definire in maniera più precisa i criteri elaborati dalla Consap, in relazione alle modifiche introdotte all'interfaccia del portale per l'inserimento delle domande di ristoro previste dal Fir, appare pertanto, a giudizio degli interroganti, urgente e indifferibile, in considerazione dell'esposizione per migliaia di risparmiatori ai rischi di dilatazione dei tempi di rimborso –:

   se il Ministro interrogato ritenga che le modifiche apportate dalla Consap siano conformi alla funzione istitutiva del Fondo indennizzo risparmiatori e se, al riguardo, non convenga sulla necessità di avviare un'iniziativa normativa ad hoc, volta all'esclusione dei soggetti che abbiano acquisito le azioni oltre la data del 30 dicembre 2018, fatti salvi i casi di successione.
(5-03092)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

indennizzo

banca

commercializzazione