ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03027

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 249 del 30/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: BRAGA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/10/2019


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 30/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03027
presentato da
BRAGA Chiara
testo di
Mercoledì 30 ottobre 2019, seduta n. 249

   BRAGA. — Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   presso la casa circondariale del Bassone di Como si riscontra un notevole e non più tollerabile aumento di atti ostili e aggressioni a danno del personale penitenziario determinate dalla grave situazione di sovraffollamento della popolazione carceraria, da disfunzioni organizzative e gestionali e soprattutto dalla carenza del numero di agenti di polizia penitenziaria;

   secondo i dati diffusi dalla FNS Cisl dei Laghi, aggiornati al 3 giugno 2019, i soggetti detenuti presso il carcere di Como sono circa 465, di cui 419 uomini e 44 donne, mentre il personale di polizia penitenziaria conta circa 191 agenti, 173 uomini e 18 donne;

   gli episodi di violenza al Bassone di Como sono ormai divenuti cronici tanto che le maggiori sigle sindacali locali denunciano una situazione ormai «al tracollo» in cui sono divenuti sistematici gli «attacchi da parte di detenuti con manici di scopa, gambe dei tavoli e altri suppellettili»; in cui i detenuti di nazionalità straniera, pari a quasi il 70 per cento dei carcerati totali, «presentano diversi problemi, di difficile soluzione anche a causa della difficoltà di contatto con i Paesi d'origine» che contribuiscono a «generare nervosismi che molto spesso degenerano in atti di autolesionismo o in aggressioni ai danni del personale di polizia privo, all'interno del carcere, di adeguati mezzi di difesa»; in cui la presenza di diversi detenuti affetti da patologie psichiatriche, per i quali la legge del 30 maggio 2014, n. 81 prevede peraltro la riabilitazione all'interno di strutture sanitarie come le Rems (Residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza), crea ormai «giornalmente» gravi problemi di sicurezza e incolumità al personale di vigilanza, ai medici e agli infermieri, e arreca disagi rilevanti alla convivenza con gli altri detenuti;

   la sicurezza e l'incolumità del personale penitenziario e operativo degli istituti di pena dovrebbero sempre essere garantiti in relazione al ruolo sociale e rieducativo da questi svolto –:

   se il Governo sia a conoscenza della situazione in cui versa la casa Circondariale del Bassone di Como;

   quali iniziative di competenza intenda porre in essere al fine di prevenire aggressioni a danno del personale in servizio nei carcere comasco e di garantire adeguate cure riabilitative nei confronti dei detenuti affetti da patologie psichiatriche;

   se non ritenga di adottare misure volte ad adeguare l'organico della polizia penitenziaria dell'istituto comasco.
(5-03027)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale carcerario

detenuto

stabilimento penitenziario