ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03019

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 249 del 30/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: DONNO LEONARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MISITI CARMELO MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 30/10/2019


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 30/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03019
presentato da
DONNO Leonardo
testo di
Mercoledì 30 ottobre 2019, seduta n. 249

   DONNO e MISITI. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   in data 17 maggio 2019, seduta n. 177 con l'interrogazione n. 5-02139, il sottoscritto presentava al Ministro della salute, la questione relativa la riconversione dell'ospedale Veris Delli Ponti di Scorrano e dell'ospedale Santa Caterina Novella di Galatina e la contestuale realizzazione, ex novo, dell'ospedale del Sud Salento così come determinato dal «Riordino ospedaliero della regione Puglia», P.R. 10 marzo 2017, n. 7;

   lo stesso richiedente evidenziava, già in quell'occasione, la necessità, al fine di garantire la massima trasparenza ed evitare ulteriori sprechi di ogni genere, di acquisire e riportare specifiche informazioni relative, nella fattispecie, ad un'analisi costi benefici;

   in data 22 ottobre 2019, la trasmissione d'inchiesta televisiva «Le Iene» portava all'attenzione dell'opinione pubblica proprio l'attuazione del riordino ospedaliero della regione Puglia e la conseguente razionalizzazione degli ospedali. Nel caso specifico, si evidenziava come l'ospedale sito nel comune di Terlizzi (BA), oggetto di recenti lavori per un investimento di 10 milioni di euro, è in fase di declassamento o addirittura chiusura. Stessa sorte è già toccata ad altri ospedali pugliesi, come l'ospedale di Rutigliano, declassato a poliambulatorio per servizi specialistici, che si mostra attualmente in uno stato di abbandono e di degrado con la sola postazione di guardia medica;

   nelle città di Bari, Toritto e Alberobello sono presenti piscine terapeutiche interamente ultimate ed oggi in stato di abbandono, nonostante la spesa di qualche milione di euro per la loro realizzazione;

   è paradossale la situazione dell'ospedale di Santa Maria degli Angeli di Putignano, più volte ristrutturato e ampliato, ma declassato con il piano di riordino e il cui reparto di pediatria, fiore all'occhiello dello stesso, è stato trasferito in un ex obitorio strutturalmente non idoneo, il tutto in ragione della futura costruzione del nuovo ospedale presso il comune di Monopoli;

   nello stesso servizio vengono, tra l'altro, evidenziati seri dubbi sulle assunzioni dei dirigenti delle Asl di Bari, alcuni dei quali privi dei requisiti necessari a rivestire l'incarico ricoperto ed altri procedimenti penali in corso;

   infine, numerose sono le assunzioni effettuate ex articolo 15-septies del decreto legislativo n. 502 del 1992, che tuttavia, invece di restare a tempo determinato, sono state di fatto reiterate realizzando una sorta di «stabilizzazione» di fatto, con l'effetto, ad avviso dell'interrogante, di aggirare i chiari pronunciamenti della Corte Costituzionale sulla normativa pugliese –:

   se il Governo non ritenga opportuno, nell'ambito del monitoraggio sull'attuazione del piano di rientro previa ricognizione delle strutture esistenti e degli investimenti operati, avviare una verifica del piano di riordino pugliese, anche acquisendo previamente una specifica analisi costi-benefici in ordine agli effetti connessi alla costruzione dei nuovi ospedali piuttosto che alla piena operatività di quelli già esistenti;

   se il Governo non ritenga opportuno promuovere, per quanto di competenza, una verifica da parte dei servizi ispettivi di finanza pubblica e dell'ispettorato per la funzione pubblica in ordine alle assunzioni dei dirigenti delle Asl della regione Puglia, al fine di garantire la massima trasparenza e legalità.
(5-03019)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istituto ospedaliero

economia pubblica

investimento