ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03000

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 247 del 28/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: FREGOLENT SILVIA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 28/10/2019


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 28/10/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03000
presentato da
FREGOLENT Silvia
testo di
Lunedì 28 ottobre 2019, seduta n. 247

   FREGOLENT. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   Mahle GmbH è un'azienda produttrice di componenti automobilistici con sede a Stoccarda, in Germania. Il gruppo ha circa 79 mila dipendenti in 160 stabilimenti in tutto il mondo con un fatturato annuo di oltre 12,6 miliardi di euro;

   la Mahle Componenti motori Italia spa è presente nel nostro Paese fin 1987, anno in cui ha assorbito la società «Mondial Piston SpA», attiva dal 1946;

   in Italia sono presenti due stabilimenti di produzione, uno a La Loggia (Torino) e uno a Saluzzo (Cuneo), per un totale di circa 450 dipendenti;

   negli ultimi anni Mahle ha risentito della contrazione, a livello europeo, della richiesta di motori diesel e, conseguentemente, gli stabilimenti di La Loggia e Saluzzo hanno notevolmente ridotto la loro capacità produttiva;

   nel 2018 nello stabilimento di Saluzzo il ricorso alla cassa integrazione straordinaria ha coinvolto un numero compreso tra i 50 ed i 200 operai, sui 200 totali;

   il precedente Governo rispondendo al Senato in data 4 aprile 2019 alla interrogazione n. 3-00753 aveva comunque fornito rassicurazioni sul fatto che il Ministero dello sviluppo economico avrebbe seguito vicenda in questione, dichiarando inoltre «la totale disponibilità ad avviare un tavolo di confronto con le parti», al fine di risolvere la problematica;

   in un incontro tra i sindacati e la proprietà, che si è tenuto nel mese di dicembre 2018, i dirigenti Mahle hanno comunque ribadito la volontà di mantenere la loro presenza in Italia, non indicando però con quale progetto industriale;

   il 23 ottobre 2019 Mahle ha comunicato ufficialmente di «essere costretta a programmare la chiusura dei due stabilimenti ed a breve saranno avviate le consultazioni con le organizzazioni sindacali»;

   si apprende da fonti stampa che è stato aperto il tavolo di crisi e che nei prossimi 75 giorni sarà avviata la procedura per le negoziazioni con le organizzazioni sindacali;

   le associazioni sindacali e gli enti territoriali hanno espresso forte preoccupazione per una decisione unilaterale dell'azienda che porterebbe al licenziamento collettivo di tutti i dipendenti degli stabilimenti di La Loggia e Saluzzo –:

   quali iniziative urgenti intenda assumere il Governo al fine di salvaguardare i livelli occupazionali degli stabilimenti Mahle presenti in Italia.
(5-03000)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

stabilimento

cessazione d'attivita'

negoziato internazionale