ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02616

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 215 del 25/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/07/2019
FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 25/07/2019
SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 25/07/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/07/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 01/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02616
presentato da
RIZZO Gianluca
testo presentato
Giovedì 25 luglio 2019
modificato
Giovedì 1 agosto 2019, seduta n. 220

   RIZZO, CASA, FICARA, SAITTA. — Al Ministro per i beni e le attività culturali. — Per sapere – premesso che:

   Caltagirone è una delle città a maggiore vocazione turistica, inserita a pieno titolo nel distretto culturale del Val di Noto da 2002 riconosciuta patrimonio dell'umanità dall'Unesco, insieme ad altri sette comuni accomunati dalla ricostruzione avvenuta dopo i due sismi di gennaio del 1693, conosciuto come terremoto del Val di Noto;

   le motivazioni di tale riconoscimento sono riconducibili nel capolavoro del genio creativo umano tra medioevo ed età barocca rivelando un importante interscambio di valori umani che si realizzò nella rinascita dopo il terremoto del 1693;

   Caltagirone presenta numerose manifestazioni che mostrano la vocazione barocca e scenografica della città: «La Scala Infiorata», nella penultima domenica di maggio, consistente in un grande disegno realizzato con vasi fioriti lungo la Scala S. Maria del Monte, così come la «Scala Illuminata», il 24 e 25 luglio, in cui lungo la Scala di S. Maria del Monte, con le alzate realizzate in maiolica e spettacolare simbolo della città, vengono disposti cilindri di carta colorata con lucerne che, accese, formano un tappeto di luci;

   la legge 20 febbraio 2006, n. 77, riconosce formalmente i piani di gestione e di salvaguardia, richiesti dall'Unesco quali strumenti atti ad assicurare la conservazione rispettivamente dei siti e degli elementi a creare le condizioni per la loro valorizzazione;

   con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 23 dicembre 2010, l'Associazione Distretto Culturale Sud Est, facente capo ai siti Unesco di Piazza Armerina, Siracusa e Val di Noto è stata ammessa al finanziamento del progetto «Avvio del Piano di Gestione – Attuazione del Programma A e Programma C» per un importo pari a un milione di euro;

   con nota del 9 dicembre 2016 il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo indirizzata al comune di Noto, ente capofila, ha confermato la piena vigenza del finanziamento ministeriale pari a un milione di euro e la sua immediata esecutività, autorizzando la proroga richiesta per l'attuazione del progetto fino al dicembre 2018, a cui è seguita una nuova nota del 14 giugno 2018, che ha concesso una nuova proroga del termine di ultimazione del progetto de quo al dicembre 2019;

   nonostante siano trascorsi quasi nove anni dall'approvazione del finanziamento di un milione di euro, da una verifica degli albi pretori dei comuni di Noto e di Caltagirone non appaiono evidenti quali iniziative concrete siano state avviate con tali somme per dare attuazione al piano di gestione dei siti Unesco interessati;

   tale situazione è riscontrabile anche dallo stato di incuria in cui versa il sito della Scala Maria Ss. Del Monte di Caltagirone in cui diverse maioliche necessitano di sostituzione, la pavimentazione di alcuni gradini risulta dissestata e la scerbatura viene garantita da gruppi di volontari, come nel caso dei festeggiamenti in onore del Patrono San Giacomo, al fine di poterla offrire in tutto il suo splendore ai turisti e ai cittadini che numerosi, come sempre, accorrono ad ammirarla –:

   quali elementi intenda fornire in merito al mancato utilizzo del finanziamento erogato al fine di dare avvio al piano di gestione per i siti Unesco, in particolare nella città di Caltagirone;

   quali iniziative intenda intraprendere, per quanto di competenza, al fine di garantire il rispetto delle azioni indicate dal piano di gestione dell'Associazione distretto culturale sud est necessarie al mantenimento del decoro e della piena fruibilità dei siti Unesco;

   quali informazioni intenda fornire sullo stato di decoro del centro storico di Caltagirone, con particolare riferimento alla Scala Maria SS. Del Monte di Caltagirone, e quali iniziative siano state concordate con regione e comune al fine di continuare a garantirne l'originale splendore architettonico.
(5-02616)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Unesco

piano di finanziamento

zona sinistrata