ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02580

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 213 del 23/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: SERRACCHIANI DEBORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2019
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2019


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23/07/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 02/08/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/07/2019

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 02/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02580
presentato da
SERRACCHIANI Debora
testo di
Martedì 23 luglio 2019, seduta n. 213

   SERRACCHIANI, CARNEVALI e MARCO DI MAIO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie. — Per sapere – premesso che:

   in Friuli Venezia Giulia, con la legge di riforma sanitaria n. 17 del 2014 all'articolo 34 è stata disposta la riconversione dei presidi ospedalieri di Gemona del Friuli, Maniago, Sacile e Cividale con la trasformazione dei rispettivi pronto soccorso in punti di primo intervento sulle 12/24 ore e la postazione di un mezzo di soccorso sulle 24 ore;

   il 20 giugno 2019 nel corso dell'esame in Consiglio regionale del disegno di legge n. 544 è stato esaminato l'articolo 50-bis che prevede che i suddetti punti di primo intervento «... siano dotati di spazi di osservazione a disposizione della funzione di emergenza-urgenza...»;

   suddetta norma appare in conflitto con il decreto ministeriale n. 70 del 2015, regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera, che espressamente recita «... nei punti di primo intervento non è prevista l'osservazione breve del paziente...»;

   la giunta del Friuli Venezia Giulia interrogata in proposito con interrogazione a risposta immediata n. 181 del 24 giugno 2019, ha risposto che il decreto ministeriale n. 70 del 2015 è rispettato perché gli spazi di osservazione sarebbero a disposizione della funzione di emergenza urgenza di altri ospedali;

   la scarsa chiarezza della risposta della giunta contribuirebbe ad aumentare la confusione organizzativa e conseguentemente la preoccupazione per un poco chiaro percorso del paziente in situazioni di emergenza. Infatti, i pazienti che si recano nei punti di primo intervento con problematiche critiche invece di essere trasferiti senza indugio nelle strutture dotate di pronto soccorso e quindi anche di strutture adeguate per affrontare situazioni in emergenza e urgenza, verrebbero impropriamente trattenuti in strutture non adeguate a gestire casi critici con fondati rischi per gli esiti di salute degli interessati;

   la norma approvata dal consiglio del Friuli Venezia Giulia è stata pubblicata sul Bur del Friuli Venezia Giulia in data 10 luglio 2019 ed è contenuta nell'articolo 74, comma 3, della legge regionale 8 luglio 2019, n. 9 «Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio» –:

   se il Governo, alla luce delle criticità sopra richiamate derivanti dall'articolo 74, comma 3, della legge regionale 8 luglio 2019, n. 9, che rischia di arrecare danni alla salute dei cittadini bisognosi di cure in emergenza, intenda valutare se sussistono i presupposti per impugnare la citata disposizione, ai sensi dell'articolo 127 della Costituzione.
(5-02580)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pronto soccorso

sanita' pubblica