ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02513

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 208 del 15/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: VINCI GIANLUCA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 15/07/2019


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/07/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/07/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02513
presentato da
VINCI Gianluca
testo di
Lunedì 15 luglio 2019, seduta n. 208

   VINCI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   nel 2013 la Pernigotti spa, azienda piemontese specializzata in cioccolato e nocciolati, era entrata tra le proprietà del gruppo turco Sanset, controllato dalla famiglia Toksoz, e terminava così un lungo capitolo della storica azienda dolciaria di Novi Ligure, 150 anni di storia, 75 milioni di euro di fatturato annuo e 150 dipendenti;

   appena cinque anni dopo, nel 2018, la Pernigotti, dacché avrebbe dovuto rilanciarsi e svilupparsi, diventa un caso di emergenza aziendale e occupazionale di livello nazionale, avendo subito lo spostamento di molte produzioni in Turchia e l'annuncio da parte dei fratelli Toksoz di chiudere definitivamente lo stabilimento, lasciando a casa un centinaio dei 200 dipendenti in organico;

   il caso Pernigotti ha segnato un punto di svolta determinante per la piena presa di coscienza da parte delle istituzioni nazionali, politiche e di Governo, di qualunque livello, circa il fatto che l'Italia e i suoi territori da quel momento non solo stavano perdendo le aziende fisiche del proprio tessuto produttivo, ma anche l'identità culturale, la reputazione, la rinomanza e l'enorme valore immateriale di certi marchi storici aziendali collegati nature con dette aziende e con i prodotti che realizzavano;

   il gruppo pavimentare della Lega Salvini Premier, nell'intento di arginare il paventato rischio della chiusura o del trasferimento all'estero di aziende storiche italiane con esternalizzazione dei relativi prodotti e marchi identificativi e commerciali, ha promosso un percorso legislativo in grado di assicurare la vigilanza sulle attività produttive legate ai marchi storici e di eccellenza del nostro Paese, all'interno della quale i Ministeri competenti e le istituzioni regionali e locali possano dare efficacia alla tutela delle realtà più significative del nostro Paese (A.C. n. 1631);

   con riguardo all'azienda Pernigotti, in particolare, l'intento è di evitare lo spacchettamento dell'azienda, mantenendone l'unitarietà produttiva e l'unicità nazionale della sede principale;

   notizie di stampa, infatti, parlano di un accordo che prevede la separazione del comparto dei gelati dalla produzione di cioccolato e torrone, con il rischio di uno «spezzatino» aziendale che si vorrebbe evitare;

   dal sito pare che nei prossimi giorni il Ministro interrogato debba incontrare un imprenditore che per la specifica circostanza vorrebbe rilevare il predetto ramo produttivo dei soli gelati Pernigotti e, stante quanto riportato al link parrebbe altresì che detto imprenditore corrisponderebbe al nome di Giordano Emendatori;

   da notizie online (https://www.ilrestodelcarlino.it) si apprende che in passato detto imprenditore è stato indagato per una frode fiscale in cui, con altri soggetti, acquistava aerei privati negli Stati Uniti ma senza pagarvi l'Iva, grazie a un passaggio fittizio in Danimarca;

   qualora quanto finora esposto corrispondesse al vero, il rischio di annullamento dell'unitarietà di marchio e produttiva della Pernigotti, già fatto di per sé grave, comporterebbe una necessaria attenzione e limitazione all'utilizzo di fondi per il sostegno all'occupazione da erogare in caso di acquisto –:

   se corrispondano al vero i fatti citati in premessa, con particolare riguardo al rischio di uno spezzettamento aziendale e, in caso di risposta affermativa, se e quali iniziative di competenza il Governo intenda adottare per tenere accuratamente in considerazione eventuali precedenti giudiziari di natura penale e/o fiscali degli interlocutori privati che siedono ai tavoli di crisi ministeriali o che avanzano proposte in tale ambito.
(5-02513)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica occupazionale

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