Legislatura: 18Seduta di annuncio: 207 del 12/07/2019
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/07/2019
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 11/07/2019
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/07/2019
BENAMATI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
l'Istituto penale per minorenni di Bologna, pur avendo una capienza massima prevista di 22 persone, ospita attualmente una popolazione detenuta di 23 persone delle quali 11 maggiorenni e 12 minorenni;
a fronte di una pianta organica che dovrebbe essere composta di 1 funzionario, 2 ispettori, 3 sovrintendenti, 40 agenti uomo e 3 agenti donna, attualmente l'organico di polizia penitenziaria in forza all'Istituto consiste in 1 funzionario pro tempore che esercita attualmente le funzioni di comandante, 1 ispettore con funzioni di vice comandante e sorveglianza generale e 40 tra agenti e assistenti di cui 8 in servizio temporaneo presso altre strutture;
la situazione logistica e strutturale dell'Istituto, che presenta un'architettura ormai obsoleta, risulta essere precaria, con assenza o forti difficoltà di gestione di spazi assolutamente necessari per il buon andamento delle attività come sale colloqui con i congiunti, spazi per la fruizione della permanenza all'aria, spazi per la socialità, refettori per la fruizione del vitto e questo, insieme alla carenza di organico e all'eccessivo numero di detenuti ospitati che concorrono a rendere la situazione insostenibile mettendo in notevole difficoltà e di conseguenza stressando il personale in servizio;
le principali organizzazioni sindacali rappresentative del Corpo di polizia penitenziaria denunciano da diversi anni la mancata presenza definitiva di un comandante di reparto presso l'Istituto, anni durante i quali si sono succeduti diversi comandanti di reparto; il personale che presta servizio è stato costretto a vedere cambiare le figure di riferimento in continuazione con tutti i possibili affanni gestionali e organizzativi;
infine, come spiega la SiNAPPe che ha appreso la notizia «informalmente, durante l'incontro del 20 giugno con il Centro Giustizia Minorile dell'Emilia Romagna e Marche», potrebbe aprire presto un secondo piano detentivo al carcere minorile del Pratello e questo ha destato ulteriore allarme, sia per le problematiche espresse finora, sia perché sarebbero previsti alcuni lavori di ripristino al secondo piano detentivo con possibili ricadute sulla sicurezza del personale se tali lavori fossero svolti nella struttura con la contemporanea presenza dei detenuti –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda porre in essere per risolvere con urgenza le problematiche esposte in premessa.
(5-02488)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gestione dello spazio
funzionario
detenuto