Legislatura: 18Seduta di annuncio: 188 del 11/06/2019
Primo firmatario: VISCOMI ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 12/11/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 12/11/2019 Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 12/11/2019 Resoconto GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/06/2019
DISCUSSIONE IL 12/11/2019
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL
SVOLTO IL 12/11/2019
CONCLUSO IL 12/11/2019
VISCOMI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, ha istituito il fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, destinato al trasporto rapido di massa;
con decreto ministeriale n. 587 del 2017 sono state assegnate alla città di Reggio Calabria risorse per complessivi 23 milioni di euro per la realizzazione di 3 nuove fermate a standard metropolitano (Reggio S. Leo, Bocale 2 e S. Elia di Lazzaro) e dell’upgrade tecnologico della tratta Reggio di Calabria Centrale – Melito P.S.;
gli interventi sopraindicati sono rapidamente cantierabili, in quanto già dotati di progettazione definitiva/esecutiva redatta a cura di Rete ferroviaria italiana;
le opere, da considerare parte essenziale del sistema di mobilità urbana delineato nel Piano urbano della mobilità sostenibile approvato dal consiglio comunale di Reggio Calabria, rivestono un'importanza strategica al fine di potenziare e mettere in sicurezza il servizio di trasporto ferroviario metropolitano, integrandosi perfettamente con gli altri interventi realizzati, da realizzare e/o programmati di radicale cambiamento del sistema di mobilità urbana, tra cui rientrano il sistema dei parcheggi, la metropolitana di superficie, il rinnovo della flotta dei bus del trasporto pubblico locale, il bike e il car sharing, le piste ciclabili, la pedonalizzazione progressiva del centro storico, il sistema di I.t.s.;
lo schema di convenzione predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, divisione 4, e trasmesso al comune di Reggio Calabria presenta, ad avviso dell'interrogante, delle clausole «capestro», assolutamente inattuabili per un comune già sottoposto alla grave condizione del piano di riequilibrio finanziario;
in particolare, le condizioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, agli articoli 4, comma 5, e 12, comma 2, risultano impraticabili, anche in considerazione della impossibilità per il comune di Reggio Calabria di ricorrere all'indebitamento –:
se il Ministro interrogato intenda adottare urgenti iniziative di competenza per favorire la stipula della convenzione tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il comune di Reggio Calabria e il soggetto attuatore Rete ferroviaria italiana s.p.a., a condizioni compatibili con le condizioni finanziarie del comune di Reggio Calabria, consentendo l'utilizzo del fondo suindicato e la realizzazione delle opere.
(5-02268)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):assetto territoriale
utilizzazione degli aiuti
rete ferroviaria