Legislatura: 18Seduta di annuncio: 186 del 07/06/2019
Primo firmatario: SERRACCHIANI DEBORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2019
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 07/06/2019
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/06/2019
SERRACCHIANI e PICCOLI NARDELLI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
in previsione della scadenza del mandato di presidente del conservatorio di Palermo, il consiglio accademico dell'istituto ha adottato un avviso pubblico per la designazione della terna da proporre al Ministro;
tale avviso pubblico, inviato a tutti i docenti, detta i requisiti che debbono possedere i candidati, tra cui quelli di «comprovata esperienza maturata nell'ambito di organi di gestione di istituzioni culturali, ovvero, di avere riconosciuta competenza nell'ambito artistico e culturale»;
su 147 docenti del conservatorio, 81 hanno proposto al Consiglio accademico di inserire nella terna il presidente in carica che però, nella seduta del Consiglio accademico del 13 maggio 2019, non è stato inserito;
in conseguenza di ciò, si sono dimessi alcuni docenti dal Consiglio accademico, sono state richieste le dimissioni del direttore e del Consiglio accademico da parte di altri docenti;
vi sono state le prese di posizioni della Cisl e della Uil inviate, oltre che al Ministro, anche al Vice Ministro, al Capo dipartimento formazione superiore e ricerca e ai direttori generali del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
con decreto ministeriale n. 451 del 4 giugno 2019 si è proceduto alla nomina del professor Mario Barbagallo a presidente del conservatorio di Palermo, con decorrenza dal 22 luglio 2019 e per la durata di un triennio;
dall'esame del curriculum vitae del nominato presidente, si leggono i titoli familiari (la nonna Maria Sangiorgi era musicista e uno dei proprietari del teatro Sangiorgi di Catania, ora Ente Teatro Massimo Bellini; il prozio del professor Mario Barbagallo era il famoso musicista e compositore Alfredo Sangiorgi, che ha insegnato in diversi conservatori italiani) e non le comprovate esperienze e le riconosciute competenze;
tale nomina è già stata oggetto di articoli di stampa: «Mio zio era musicista – La nomina per meriti familiari» (Repubblica Palermo 6 giugno 2019), «Il geriatra a capo del Conservatorio – Ma io avevo uno zio musicista» (Repubblica 7 giugno 2019) –:
quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato in relazione a quanto esposto in premessa e quali iniziative di competenza intenda assumere affinché vengano salvaguardati i princìpi di adeguatezza e di tutela del merito, e garantita la nomina di un presidente di «comprovata esperienza maturata nell'ambito di organi di gestione di istituzioni culturali, ovvero, di riconosciuta competenza nell'ambito artistico e culturale»;
se il Ministro non reputi di adottare iniziative per revocare tale nomina che appare agli interroganti viziata e lesiva dei suddetti principi e dei richiesti requisiti.
(5-02252)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):organizzazione culturale
musica
nomina del personale