ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02227

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 185 del 05/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: DE LUCA PIERO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/06/2019


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/06/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02227
presentato da
DE LUCA Piero
testo di
Mercoledì 5 giugno 2019, seduta n. 185

   DE LUCA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf) è stato affidato il compito di individuare le norme tecniche e gli standard di sicurezza applicabili alle reti funzionalmente isolate dal resto del sistema ferroviario, nonché ai gestori del servizio che operano su tali reti per il passaggio previsto a decorrere dal 1° luglio 2019;

   al fine di raggiungere tale obiettivo l'Ansf ha disposto con nota prot. 5312 del 23 marzo 2018 la costituzione di gruppi di lavoro composti da rappresentanti di Ansf, Mit e Asstra, che ha visto anche il coinvolgimento di rappresentanti di Eav;

   suddetti gruppi di lavoro non sono riusciti a dirimere tutte le questioni entro il termine previsto del 31 dicembre 2018, anche perché è evidente la necessità di valutare con attenzione l'impatto che le emanande norme avranno sia sul servizio ferroviario che sulla necessità di specifici finanziamenti per l'adeguamento delle reti e dei veicoli;

   al Ministro Toninelli, con nota U2019/0057/FER del 28 gennaio 2019, l'Asstra ha comunicato le criticità presenti e ha avanzato la richiesta di valutare la possibilità di differire il passaggio delle competenze all'Ansf dal 1° luglio 2019 al 1° gennaio 2020;

   tale richiesta di proroga è stata ufficialmente espressa alla IX Commissione della Camera dei deputati, nel corso dell'audizione del 12 marzo 2019, con l'indicazione di specifico emendamento dell'articolo 31, comma 4, dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva europea 2016/798 sulla sicurezza delle ferrovie;

   la Soc. EAV s.r.l., esercente i servizi di trasporto pubblico locale in regione Campania, ha inviato nota prot. 13270 del 30 maggio 2019 al Ministro interrogato e, per conoscenza, al presidente della giunta regionale della Campania, nella quale evidenziava i possibili effetti sull'esercizio ferroviario a partire dal 1° luglio 2019;

   tale società ha già avviato la fase di implementazione dei sistemi di sicurezza sulle proprie reti con previsione di inizio lavori entro il primo trimestre del 2020 e che avranno durata di almeno 2 anni;

   la situazione rappresentata dalla soc. Eav s.r.l. vale anche per altre aziende esercenti Tpl, specialmente nel Mezzogiorno del Paese;

   qualora non vi fosse una forma di flessibilità concordata sui tempi potrebbero verificarsi ricadute negative sui conti delle aziende, per effetto della riduzione dei passeggeri, buona parte dei quali, non potendo contare su un servizio ferroviario veloce e regolare, molto probabilmente passeranno dal trasporto su ferro al trasporto su gomma (pubblico o privato) il che, paradossalmente, produrrà un decremento di sicurezza, atteso che i tassi di incidentalità su gomma sono di gran lunga superiori a quelli su ferro –:

   se il Governo intenda adottare iniziative per una proroga del passaggio di competenze dal Mit all'Ansf del periodo minimo di sei mesi, dal 1° luglio 2019 al 1° gennaio 2020;

   se non ritenga, oltre alla proroga di sei mesi, di valutare l'opportunità di adottare iniziative per predisporre norme transitorie che accompagnino il percorso di adozione di tutti i sistemi di sicurezza, già finanziati e in fase di affidamento, al fine di contemperare le improcrastinabili esigenze di miglioramento degli standard di sicurezza con le altrettanto stringenti esigenze di garantire standard di regolarità del servizio che non penalizzino la clientela, specialmente in questa fase in cui tutto il settore sta producendo il massimo sforzo per migliorare la qualità complessiva del servizio offerto.
(5-02227)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

norma tecnica

sicurezza dei trasporti

trasporto ferroviario