ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02224

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 185 del 05/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: CANTONE LUCIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/06/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/06/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/06/2019

SOLLECITO IL 03/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02224
presentato da
CANTONE Luciano
testo di
Mercoledì 5 giugno 2019, seduta n. 185

   LUCIANO CANTONE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il tratto di strada statale 284 si snoda per 45 chilometri, da Maletto fino a Paternò, per poi immettersi nella strada statale n. 121 verso Catania. Il tratto da Paternò ad Adrano è fondamentale via di snodo per lo spostamento verso la città nonché per le attività agricole presenti nelle zone di Biancavilla, Adrano, Maletto, Randazzo, e altri;

   questa strada statale presenta delle criticità che creano molti disagi sul territorio, in primo luogo l'imponente traffico di autoveicoli, di mezzi agricoli e autocarri che creano file interminabili. A ciò si aggiunge l'alta pericolosità del tratto; la strada è stata da sempre protagonista di molti incidenti mortali come abbondantemente riportano le cronache dei giornali. Infine, la condizione della strada statale a due sole corsie di marcia pregiudica lo sviluppo economico per i comuni interessati, la cui economia è essenzialmente basata sull'agricoltura e l'attrattiva per i turisti dovuta alla presenza di eccellenze agroalimentari e strutture ricettive;

   come riportato da organi stampa (Catania Today) l'assessore alle infrastrutture e ai trasporti della regione siciliana ha dichiarato «il Governo ha siglato un accordo con Anas che prolunga di 12 chilometri, sino al primo svincolo di Adrano» il raddoppio del tratto autostradale;

   la richiesta di ampliare l'ammodernamento della strada statale 284 è stata fortemente avanzata dal territorio e dai comitati costituiti per fare valere le ragioni del raddoppio legate alla sicurezza, al traffico e allo sviluppo economico del comprensorio;

   in un comunicato stampa del 3 giugno 2019 il Comitato Pro Raddoppio SS 284 Paternò-Randazzo ha dichiarato di avere presentato richieste per perorare il raddoppio sino ad Adrano motivandolo con specifiche analisi statistiche indirizzate all'Anas e che si è ancora in attesa della progettazione definitiva;

   il giornale on line Corriere Etneo in data 4 giugno 2019 riporta che in una nota inviata dall'Anas, il responsabile Sicilia dichiara: «Attualmente la Direzione Progettazione e Realizzazione Lavori di Anas ha avviato le attività di progettazione definitiva. Nel corso dello sviluppo di tale fase progettuale si valuterà la possibilità di estendere la sezione a doppia carreggiata fino a sud di Adrano, alla luce delle istanze del territorio»;

   dai diversi tavoli di confronto tra le istituzioni coinvolte ove sono stati presenti i sindaci dei comuni interessati, tra i quali quelli di Adrano, Biancavilla, Ragalna, Paterno e Maletto, è emersa l'esigenza di procedere alla realizzazione del progetto in tempi congrui e certi –:

   se sia a conoscenza degli sviluppi del progetto di ammodernamento del tratto di strada statale Paternò-Adrano;

   se siano già state avviate le procedure di progettazione definitiva, se come da indicazione dei territori interessati verrà introdotto nel progetto definitivo il raddoppio delle corsie fino allo svincolo di Adrano e se si intenda indicare in modo certo la tempistica per lo svolgimento dei lavori nelle diverse fasi di attuazione.
(5-02224)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

sicurezza stradale

infrastruttura dei trasporti