ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02081

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 171 del 08/05/2019
Firmatari
Primo firmatario: PICCOLI NARDELLI FLAVIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/05/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 08/05/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/05/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02081
presentato da
PICCOLI NARDELLI Flavia
testo di
Mercoledì 8 maggio 2019, seduta n. 171

   PICCOLI NARDELLI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   in data 18 ottobre 2018 si è svolta la prova scritta del concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici; i concorrenti avrebbero dovuto essere 8.736, ma il numero è stato alterato dalla mancata partecipazione dei concorrenti della Sardegna che, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, non hanno potuto svolgere la prova, che è stata rinviata al 13 dicembre 2018;

   nell'ambito della procedura, sono state riscontrate diverse anomalie che riguardano la violazione del principio di contestualità ed unicità delle prove scritte su tutto il territorio; la violazione del principio dell'anonimato; la mancata pubblicazione, in anticipo, delle griglie di valutazione con descrittori analitici; la disparità di trattamento in merito alla possibile consultazione dei testi normativi, rimessa ad un'eccessiva discrezionalità; malfunzionamenti della tastiera; impostazione della risoluzione di casi non riscontrabili nei contenuti del bando; predisposizione di quadri di riferimento uguali, con evidente vantaggio per i candidati che hanno svolto la prova successivamente;

   in particolare, sarebbe grave la violazione del principio di contestualità ed unicità delle prove scritte sancita dall'articolo 8, comma 2, del bando;

   sembra evidente la violazione del decreto ministeriale 24 novembre 2017, nonché la violazione del principio di equità, che avrebbe dovuto creare pari opportunità per tutti i concorrenti;

   tale principio di equità appare ulteriormente violato considerato che la griglia di valutazione con i rispettivi criteri, è stata pubblicata 24 ore prima della prova. Il Ministero ha pubblicato la griglia, aggiungendo l’«incipit» per ognuno dei 5 quesiti. L’incipit era di orientamento ai candidati per comprendere la tipologia dei quesiti, ma altresì inutile, in quanto pubblicato solo 24 ore prima. Ebbene, la stessa griglia e il medesimo incipit è stato utilizzato per i candidati della Sardegna, che sono stati chiaramente avvantaggiati;

   nel rispetto del dettato del bando del corso concorso, il Ministero avrebbe potuto rinviare la prova per tutti i concorrenti, in osservanza del comma 12 dell'articolo 8;

   si sottolinea, inoltre, la disomogeneità dei comportamenti adottati dai comitati di vigilanza nelle sedi di svolgimento della prova scritta in ordine ai «testi di legge» consultabili ai sensi del comma 13 dell'articolo 8 del bando;

   a seguito della pubblicazione del decreto del direttore generale n. 395 del 27 marzo 2019 cui è allegato l'elenco degli ammessi, sono pervenute al Ministero più di 2.000 istanze di accesso agli atti;

   contrariamente ad ogni regola di trasparenza, al momento non sono noti i nominativi del comitato tecnico-scientifico deputato alla redazione delle prove, così come i criteri di distribuzione delle prove per la correzione tra le varie commissioni –:

   se il Ministro non ritenga opportuno chiarire le ragioni per cui, nell'articolazione della procedura concorsuale, non sia stato rispettato il dettato dell'articolo 8, comma 2, del decreto ministeriale 24 novembre 2017;

   se non ritenga opportuno rendere noti i nomi dei componenti del comitato tecnico-scientifico;

   se non ritenga di avviare un'attività ispettiva interna per verificare la relazione tra il numero di ammessi per regione di provenienza e i posti disponibili per la stessa regione;

   se non ritenga di dover avviare un'attività di verifica sul sistema informatico ed in particolare sulla procedura di abbinamento tra elaborato e codice;

   se non ritenga, con riferimento agli atti endoprocedimentali che hanno portato alla formazione del decreto del direttore generale n. 395 del 27 marzo 2019, di rendere pubblici i dati relativi alla percentuale di ammessi per commissione e, qualora da questi si evincessero eventuali irregolarità se intenda assumere le iniziative di competenza necessarie per garantire la concretezza di tale procedura concorsuale.
(5-02081)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

condizioni atmosferiche