Legislatura: 18Seduta di annuncio: 171 del 08/05/2019
Primo firmatario: NOBILI LUCIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/05/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PAITA RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 08/05/2019 GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 08/05/2019 CANTINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 08/05/2019 ROMANO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 08/05/2019 BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 08/05/2019 PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 08/05/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 08/05/2019
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/05/2019
NOBILI, PAITA, GARIGLIO, CANTINI, ANDREA ROMANO, BRUNO BOSSIO e PIZZETTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 1, comma 102, della legge n. 145 del 2018 (legge di bilancio 2019) prevede l'autorizzazione alla sperimentazione della circolazione su strada di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica come segway, hoverboard e monopattini;
la norma rimanda per la definizione delle modalità di attuazione e degli strumenti operativi della sperimentazione a un decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che avrebbe dovuto essere adottato entro il 31 gennaio 2019;
dopo innumerevoli sollecitazioni da parte di enti locali, organizzazioni di categoria, associazioni e atti di sindacato ispettivo, in particolare, del gruppo parlamentare del Pd, il provvedimento di attuazione è arrivato con tre mesi di ritardo e in maniera indeterminata a tal punto dal mettere a rischio la stessa sperimentazione;
il testo che, per espresso richiamo, ora dovrà attendere, ulteriori pareri, in particolare dagli enti locali, prevede che la circolazione possa essere consentita solo in determinate aree con differenze nell'accesso tra i diversi mezzi ammessi alla sperimentazione;
ai comuni è poi affidato il compito di individuare queste aree con relativa specifica cartellonistica in assenza di qualsiasi risorsa a sostegno;
questi limiti rischiano pertanto di esporre i comuni a un percorso assai complesso prima di avviare effettivamente la sperimentazione, di frenare gli investimenti degli operatori nel promuovere questo tipo di mobilità e di far perdere una opportunità per una mobilità ecologicamente poco impattante;
con questo testo si assiste a una completa eterogenesi dei fini della norma primaria prevista dalla legge di bilancio per l'anno 2019 –:
se intenda, a fronte delle già ampie critiche manifestate dai comuni e dagli operatori del settore, adottare iniziative per rivedere il testo, previo confronto con i suddetti soggetti, al fine di prevedere il superamento delle assurde limitazioni introdotte evitando di pregiudicare un cambiamento innovativo e ambientalmente sostenibile per la mobilità.
(5-02072)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto stradale
partito politico
comune