ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02037

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 170 del 07/05/2019
Firmatari
Primo firmatario: NOJA LISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/05/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 07/05/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 07/05/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/05/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02037
presentato da
NOJA Lisa
testo di
Martedì 7 maggio 2019, seduta n. 170

   NOJA e CARNEVALI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   la legislazione del nostro Paese sul tema dell'integrazione scolastica degli alunni con disabilità è tra le più evolute e moderne dell'Unione europea;

   il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, (13 cercato di dare una risposta concreta al tema dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, garantendo una scuola accogliente e inclusiva nel rispetto delle esigenze degli alunni;

   per l'anno scolastico in corso risultano coperti soltanto 3.382 posti con personale di ruolo sui 13.329 autorizzati per il sostegno;

   i dati riportati nei principali siti di settore dimostrano che per la scuola dell'infanzia, primaria e scuola secondaria di 1° e 2° grado si ha una elevatissima percentuale di posti coperti da «non specializzati» pari a circa il 75 per cento;

   i primi interventi approvati dal Governo con la legge di bilancio «disattivano» il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59 – che aveva introdotto nuove modalità per la formazione iniziale dei docenti – introducendo, invece, per il sostegno il corso di specializzazione a cui segue il concorso;

   è stato, inoltre, bandito il concorso straordinario per posti comuni e di sostegno nella scuola dell'infanzia e primaria che porterà alla formazione di graduatorie di merito straordinarie per 10 mila posti totali;

   si tratta di numeri che non possono soddisfare in alcun modo il fabbisogno, tenendo anche conto delle ulteriori uscite previste in seguito alla cosiddetta quota 100;

   se il concorso per la scuola secondaria si svolgerà entro l'estate – come dichiarato dal Ministro interrogato – verranno di conseguenza esclusi i docenti che stanno avviando i tirocinii formativi attivi (Tfa) sul sostegno che non si concluderanno prima di marzo 2020;

   il Tfa per il sostegno prevede la possibilità di partecipazione ai diplomati ITP (insegnamenti tecnico-pratici), contro gli altri partecipanti che posseggono lauree o abilitazioni all'insegnamento;

   non risulta ancora emanato il decreto di attuazione dell'articolo 14 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, che, al fine di agevolare la continuità didattica e su richiesta delle famiglie, prevede la riconferma per i docenti con contratto a termine;

   la prima manovra approvata dal Governo evidenzia in modo netto la riduzione della spesa per i docenti di sostegno, registrando una riduzione di ben 73 milioni di euro per l'anno 2019 e di 230 milioni di euro per l'anno 2020;

   tale grave riduzione penalizza gli oltre 245.500 alunni disabili, che incorrono quotidianamente in grandi difficoltà a causa della mancanza di personale specializzato, poiché, di fatto, ciò si traduce nella impossibilità di assumere oltre 40.000 insegnanti specializzati;

   secondo quanto riportato da un'intervista del 16 gennaio 2019, rilasciata al sito on line «Orizzonte scuola», il Ministro interrogato avrebbe dichiarato: «da quest'anno le risorse per le supplenze del sostegno vengono individuate anno per anno. Quindi con le prossime manovre saranno di volta in volta iscritte in bilancio, programmando la spesa sulle necessità previste. Il Ministero continuerà sempre a garantire il sostegno a chi ne ha bisogno»;

   la dichiarazione del Ministro riguarda l’«intenzione futura» di stanziare ulteriori risorse, cosa però non avvenuta nell'ultima legge di bilancio, in quanto le cifre riportate nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca attestano la suddetta riduzione –:

   come il Ministro interrogato intenda dar seguito alle dichiarazioni di cui sopra;

   quando sarà bandito il prossimo concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado per immettere in ruolo docenti specializzati sul sostegno;

   quali siano i tempi di approvazione del decreto attuativo dell'articolo 14 del decreto legislativo n. 66 del 2017;

   quali siano le ragioni per cui è stato concesso agli insegnamenti tecno-pratici di accedere ai corsi di specializzazione, al contrario degli altri, con il solo diploma.
(5-02037)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante

adattamento scolastico

formazione degli insegnanti