ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01896

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 160 del 10/04/2019
Trasformazioni
Trasformato il 06/05/2019 in 3/00713
Firmatari
Primo firmatario: MULE' GIORGIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 10/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FATUZZO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 10/04/2019


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/04/2019
Stato iter:
06/05/2019
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/04/2019

TRASFORMA IL 06/05/2019

TRASFORMATO IL 06/05/2019

CONCLUSO IL 06/05/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01896
presentato da
MULÈ Giorgio
testo di
Mercoledì 10 aprile 2019, seduta n. 160

   MULÈ e FATUZZO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 convertito, con modificazioni, in legge 28 marzo 2019, n. 26, reca disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni. In particolare, l'articolo 14 reca disposizioni in materia di accesso al trattamento di pensione con almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi, meglio nota come «quota 100»;

   la misura sperimentale, valida solo per il triennio 2019-2021, permette l'accesso anticipato al trattamento previdenziale secondo la combinazione del requisito contributivo e di quello anagrafico;

   con messaggio del direttore generale dell'Inps, n. 1008 dell'11 marzo 2019, è stato disposto che «esclusivamente per le pensioni quota 100 con decorrenza 1° aprile 2019, atteso il meccanismo della prima finestra utile, si ritiene opportuno consentire in via straordinaria di procedere alla liquidazione provvisoria sulla base delle dichiarazioni di cessazione contenute nella domanda, al ricorrere dei prescritti requisiti»;

   come riportato da svariati organi di informazione a livello nazionale, l'Inps avrebbe indicato sostanzialmente una corsia preferenziale per la liquidazione delle pensioni cosiddette «quota 100» introducendo una doppia giornata per il pagamento degli assegni (il 1° e il 7 aprile) e prevedendo misure premiali per i dipendenti dell'istituto che evadono più velocemente le richieste di prepensionamento;

   tale percorso facilitato, se non propriamente incentivato, alla lavorazione delle richieste di pensionamento «quota 100» avrebbe secondo alcuni commentatori un diretto effetto «imbuto», cioè un effetto di notevole rallentamento nella lavorazione da parte degli uffici dell'Inps delle pratiche e delle richieste che sono pervenute e perverranno al di fuori della sperimentazione contenuta nel richiamato decreto-legge n. 4 del 2019;

   a titolo esemplificativo, gli interroganti segnalano il caso della famiglia Squillace-Totero: risulta infatti che a seguito del decesso della signora A. M. S. G., avvenuto il 31 luglio 2018 quando era ancora in servizio, i familiari hanno regolarmente presentato richiesta di pensione indiretta, in data 13 settembre 2018;

   ad oggi non risulta agli interroganti che la richiamata richiesta sia stata evasa dagli uffici dell'Inps rappresentando di fatto un'anomalia che a questo punto troverebbe quale causa principale, se non motivo ulteriore del prolungamento del ritardo, proprio la indicazione di agevolare l'elaborazione delle richieste di «quota 100» –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di altri casi analoghi a quello della famiglia richiamata in premessa;

   se il Ministro interrogato intenda promuovere iniziative urgenti affinché l'istituto garantisca la regolare evasione della pratica richiamata in premessa;

   se il Ministro interrogato intenda fornire ogni utile elemento circa quella che appare una possibile discriminazione operata dall'istituto nazionale per la previdenza sociale nel trattare le richieste di pensionamento relative a «quota 100» a discapito delle richieste di pensionamento giunte comunque ai sensi della normativa vigente anche se al di fuori delle recenti disposizioni del decreto-legge n. 4 del 2019.
(5-01896)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pensionato