ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01825

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 154 del 02/04/2019
Abbinamenti
Atto 5/01828 abbinato in data 03/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: FIDANZA CARLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 02/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 02/04/2019
DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 02/04/2019


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 02/04/2019
Stato iter:
03/04/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 03/04/2019
Resoconto ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 03/04/2019
Resoconto DELL'ORCO MICHELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 03/04/2019
Resoconto ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 03/04/2019

DISCUSSIONE IL 03/04/2019

SVOLTO IL 03/04/2019

CONCLUSO IL 03/04/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01825
presentato da
FIDANZA Carlo
testo di
Martedì 2 aprile 2019, seduta n. 154

   FIDANZA, ROTELLI e DEIDDA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il decreto legislativo 3 novembre 2017, n. 229, ha introdotto importanti novità al codice della nautica, di cui al decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, al fine di superare alcune distonie presenti nello stesso, varato con la riforma del 2005, oltre che per armonizzare la materia, tenuto conto di tutti gli interventi parziali approvati nel corso degli anni;

   com'è noto, in sede applicativa, gli operatori economici del settore hanno potuto riscontrare che la modifica introdotta all'articolo 39 del citato codice, ha incluso tra le unità da diporto per le quali sarebbe richiesto il possesso della patente nautica anche quelle che vedono installato un motore fuoribordo due tempi, a iniezione diretta, con cilindrata superiore a 750 cc.;

   in particolare, tale inclusione va ad interessare unicamente i motori fuoribordo prodotti da una sola azienda, dimodoché appare evidente per gli interroganti la svista del legislatore: prova ne sia, infatti, che precedentemente, il codice della nautica equiparava i motori due tempi a iniezione diretta a quelli quattro tempi, prevedendo al riguardo il solo limite massimo della cilindrata 1.000 cc e 40,8 Hp;

   in questo quadro, al fine di superare almeno temporaneamente il problema, con l'articolo 4, comma 3, del decreto-legge 25 luglio 2018, n. 91, cosiddetto milleproroghe, è stato previsto che «le disposizioni di cui all'articolo 39, comma 1, lettera b), ... relative all'obbligatorietà della patente nautica per la conduzione di unità aventi motore di cilindrata superiore a 750 cc a iniezione a due tempi, si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2019»;

   la citata decorrenza, dunque, è venuta a scadere senza che, nel frattempo, sia intervenuto un definitivo correttivo normativo o un ulteriore differimento del citato termine e nonostante che, per un verso, risultino depositate da tempo proposte di legge in tal senso, e, per altro verso, la Camera abbia recentemente accolto un ordine del giorno con il quale impegnava Governo a prevedere un'ulteriore proroga al riguardo –:

   se sia a conoscenza dei fatti sopraesposti e quali iniziative intenda assumere per consentire il superamento definitivo della suindicata problematica, prevedendo, nelle more, un ulteriore slittamento del termine.
(5-01825)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 3 aprile 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-01825
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

patente nautica

proposta di legge