ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01817

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 154 del 02/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: COLUCCI ALESSANDRO
Gruppo: MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI
Data firma: 02/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 02/04/2019


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/04/2019
Stato iter:
03/04/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/04/2019
Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
 
RISPOSTA GOVERNO 03/04/2019
Resoconto CRIPPA DAVIDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 03/04/2019
Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/04/2019

SVOLTO IL 03/04/2019

CONCLUSO IL 03/04/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01817
presentato da
COLUCCI Alessandro
testo di
Martedì 2 aprile 2019, seduta n. 154

   COLUCCI e SCHULLIAN. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 1, commi 1031 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, introducono, in via sperimentale per il triennio 2019-2021, incentivi sotto forma di contributi fino a 6.000 euro per l'acquisto di veicoli a basse emissioni di monossido di carbonio;

   il comma 1036 prevede la non cumulabilità del contributo di cui al comma 1031 con altri incentivi di carattere nazionale;

   per la disciplina applicativa dell'incentivo il comma 1040 del medesimo articolo 1 rinvia all'emanazione di un decreto del Ministro per lo sviluppo economico, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministero dell'economia e finanze, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge;

   il decreto ad oggi non è ancora stato emanato; la prima bozza non contiene, tuttavia, disposizioni specifiche relative alla cumulabilità del contributo con altri incentivi;

   alcune regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano concedono, a loro volta, incentivi analoghi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni; per alcune di esse, come ad esempio nel caso della regione Friuli-Venezia Giulia, è prevista espressamente la cumulabilità con altri incentivi ottenuti a copertura della medesima spesa;

   da fonti di stampa del 4 marzo 2019 si apprende che il Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, Fraccaro, e il Sottosegretario presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Dell'Orco, avrebbero affermato che i contributi previsti dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono cumulabili con analoghi incentivi provinciali;

   la cumulabilità degli incentivi comporterebbe, infatti, una riduzione sensibile del prezzo d'acquisto di veicoli a basse emissioni e, conseguentemente, un'accelerazione del processo di transizione verso le energie rinnovabili –:

   se le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 1036, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, e conseguentemente quelle del decreto da emanare ai sensi dell'articolo 1, comma 1040, della medesima legge, ostino alla cumulabilità del contributo ivi richiamato con analoghi incentivi di carattere regionale o provinciale.
(5-01817)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 3 aprile 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-01817

  Il Ministero dello sviluppo economico nella consapevolezza della complessità e delle difficoltà che si stanno affrontando per accelerare un modello di mobilità eco- sostenibile, ha ritenuto di introdurre, come noto, la misura di un bonus per l'acquisto di veicoli elettrici in legge di bilancio e il sostegno a investimenti nelle infrastrutture di ricarica elettrica.
  Sul tema della mobilità sostenibile è stato raggiunto un pieno accordo fra le parti riguardo alla nuova proposta, frutto dell'intenso lavoro svolto in questi mesi nella sede istituzionale del relativo tavolo interministeriale (MEF, MIT, MiSE, MATTM, MS), che ha raccolto esperienze, analisi e suggerimenti sia degli interlocutori istituzionali sia dei principali stakeholder.
  Il nuovo Piano per la mobilità sostenibile, prevede un impegno statale complessivo al 2033 di 3,7 miliardi di euro per nuovi mezzi e relative infrastrutture di supporto, nonché quasi 2 milioni di euro per studi e ricerche e 100 milioni di euro per il sostegno alla filiera produttiva.
  Sinteticamente voglio ricordare che i commi da 1031 a 1047 della legge di Bilancio per il 2019 (legge 30 dicembre 2019, n. 145), in particolare, disciplinano le misure incentivanti sia a carattere fiscale che extra-fiscale, destinati all'acquisto di veicoli nuovi a basse emissioni di CO2, prevedendo il riconoscimento da parte del venditore di tali veicoli di un contributo corrisposto all'acquirente, mediante compensazione con il prezzo di acquisto del veicolo nuovo (ossia, sotto forma di sconto sul prezzo di acquisto ai sensi del comma 1036).
  Per rispondere allo specifico quesito, vorrei inoltre evidenziare che la citata norma primaria, stabilisce esclusivamente che il riferito contributo, non è cumulabile con altri incentivi di carattere nazionale, ed è compreso tra gli 1.500 e i 6.000 euro, differenziato sulla base di fasce stabilite in base alle emissioni.
  Infine, si informa che è stato firmato dai Ministri competenti ed è in fase di registrazione presso la Corte dei conti, il decreto del Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministero delle infrastrutture e del MEF che stabilirà le procedure applicative della misura.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ribasso dei prezzi

acquisto

vendita