ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01641

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 138 del 07/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: GIACOMETTO CARLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/03/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/03/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/03/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01641
presentato da
GIACOMETTO Carlo
testo di
Giovedì 7 marzo 2019, seduta n. 138

   GIACOMETTO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   con decreto-legge n. 109 del 2018, si è definita la costituzione dell'Ansfisa l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, alle dirette dipendenze del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, destinata a garantire la sicurezza del sistema ferroviario nazionale e delle infrastrutture stradali e autostradali;

   tale disposizione ha previsto la necessità di un riordino del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in funzione delle varie competenze trasferite all'Agenzia;

   nonostante sia già avvenuta, nel corso del Consiglio dei ministri riunitosi in data 10 gennaio 2019, la nomina del direttore generale dell'Agenzia nella persona dell'ingegnere Alfredo Mortellaro, non risultano nominati gli organi di detta Agenzia quali: il comitato direttivo, il collegio dei revisori e le due posizioni di livello dirigenziale generale;

   per una prima fase di avvio e funzionalità urgente dell'Agenzia è previsto che personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti venga comandato dal Ministero all'Agenzia in parola per poi successivamente essere inserito nei ruoli effettivi dell'Agenzia;

   questa rappresenta un'occasione per fare in modo che l'Agenzia sia organo vigilante e di controllo dell'operato dei gestori stradali e autostradali e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ne rimanga il concedente;

   la scadenza del 1° aprile 2019 comporta un'urgenza rispetto alle numerose problematiche che investono la messa in funzione dell'Agenzia e la conseguente riorganizzazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;

   l'attuale direzione generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali (dgvca) già esercita vigilanza e controllo sui concessionari autostradali, inclusa la vigilanza sull'esecuzione dei lavori di costruzione delle opere date in concessione e il controllo della gestione delle autostrade, il cui esercizio è dato in concessione, e come sopra richiamato, il decreto legislativo n. 35 del 2011 ha previsto che ci si avvalga della struttura organizzativa dell'Anas s.p.a. che svolge le funzioni di controllo e vigilanza sulle concessioni autostradali (ex Ivca Anas oggi Dgvca di cui all'articolo 36 del decreto-legge n. 98 del 2011);

   l'attuale direzione generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali, anche per mezzo dei propri uffici ispettivi territoriali, espleta attività ispettiva, sovraintende alle ispezioni di sicurezza delle infrastrutture autostradali, irroga sanzioni pecuniarie riferite agli obblighi convenzionali tra lo Stato e i gestori autostradali;

   non sfruttando questa occasione l'Agenzia si occuperà di emanare linee guida inerenti alla sicurezza di un'opera e di verificarne talvolta l'applicazione, mentre il controllo e la vigilanza sui concessionari autostradali e sull'Anas rimarranno alquanto soffocati con l'impossibilità di esercitare una reale vigilanza anche al fronte di eventuali necessarie assunzioni –:

   se e in che modo il Ministro intenda rispettare le tempistiche stabilite dalla norma di legge, dando corso a tutti gli adempimenti amministrativi necessari per rendere realmente operativa l'Agenzia;

   quale sia la situazione attuale del personale, appartenente al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – direzione generale vigilanza concessioni autostradali, deputato all'attività ispettiva sul territorio volta al controllo dell'operato dei concessionari autostradali;

   se non si intenda adottare iniziative per trasferire le competenze e il personale degli uffici ispettivi territoriali della direzione generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali all'Agenzia, in considerazione delle particolari conoscenze e professionalità acquisite nell'esercizio del considerato che tale direzione fu istituita a causa di una mancata attuazione del decreto-legge n. 98 del 2011 che già prevedeva la costituzione di una Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali;

   se intenda adottare ogni iniziativa di competenza per intensificare e rendere operativi il controllo e la vigilanza sui concessionari autostradali assegnando tale attività all'Agenzia ed eliminando la commistione derivante dall'avere attribuito al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il ruolo di concedente e di vigilante in un'unica direzione.
(5-01641)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura dei trasporti

categoria socioprofessionale

sicurezza dei trasporti