Legislatura: 18Seduta di annuncio: 135 del 01/03/2019
Primo firmatario: SARLI DORIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/02/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 28/02/2019 MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/02/2019 NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 28/02/2019 FLATI FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 13/03/2019
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 28/02/2019
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/03/2019
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 13/03/2019
RITIRATO IL 27/03/2019
CONCLUSO IL 27/03/2019
SARLI, SPORTIELLO, MAMMÌ, NAPPI, FLATI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
nel nostro Paese, nel 2016, risultano utilizzati nella sperimentazione più di 600.00 animali. Gli esperimenti coinvolgono, con diverso numero di utilizzo, varie specie di animali, come ad esempio: cani, conigli, criceti, macachi, topi;
per legge, il ricorso agli animali dovrebbe essere l'ultima via di sperimentazione attuabile e solo se non disponibili metodi alternativi. Il numero di animali utilizzati negli esperimenti è ancora molto ampio: una ricerca senza l'uso di animali stenta a partire nel nostro Paese;
in molti Paesi europei già da molti anni vi sono organismi e norme che favoriscono la sperimentazione con modelli sostitutivi al modello animale;
in Olanda, in particolare, dal 2016 è stato istituito il Comitato nazionale olandese – (NCad) per la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici che collabora con le istituzioni di quel Paese. Tale comitato mette in pratica il metodo «3 R», avvia la transizione verso metodi di ricerca con metodi sostitutivi con l'obiettivo che, nel 2025, la ricerca con modello animale sia conclusa;
la Germania ha investito negli ultimi anni notevoli stanziamenti pubblici per lo sviluppo di modelli sperimentali senza animali, a fronte di quelli esigui del nostro Paese;
uno degli ultimi rapporti Eurispes ha certificato che l'80 per cento degli italiani è contrario alla sperimentazione animale;
recentemente, il 19 febbraio 2019, la Lav ha consegnato, al Senato della Repubblica con oltre 53 mila firme, una petizione per chiedere al Parlamento e al Governo di destinare almeno il 50 per cento di fondi stanziati per la ricerca in ambito biomedico e sanitario ai metodi che non prevedono l'uso di animali –:
se non ritenga di adottare le iniziative di competenza per avviare un percorso di confronto con gli esperti del settore, con la comunità scientifica, con gli ordini professionali medici e veterinari e con le associazioni di tutela degli animali, sull'individuazione di metodi alternativi nella ricerca sanitaria che non prevedano l'uso di animali.
(5-01587)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):esperimento su animali
protezione degli animali
ricerca scientifica