ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01253

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 110 del 17/01/2019
Firmatari
Primo firmatario: ANZALDI MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/01/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 17/01/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/01/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01253
presentato da
ANZALDI Michele
testo di
Giovedì 17 gennaio 2019, seduta n. 110

   ANZALDI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   numerosi nuclei familiari residenti presso il quartiere residenziale di Pisticci Scalo, comune di Pisticci, in provincia di Matera, si sono visti recapitare, a partire dal mese di novembre 2018, una serie di cartelle esattoriali, da parte della amministrazione comunale, riguardanti il servizio idrico per gli anni 2013-2014-2015 e 2016;

   l'importo delle citate cartelle risulta essere molto elevato anche di diverse migliaia di euro e, sulla base di alcuni controlli effettuati a campione, esse sono contestate in quanto non corrisponderebbero ai consumi oggetto della cartella;

   inviare quattro anni di fatture con data di scadenza addirittura antecedente al recapito delle cartelle stesse mina ogni forma di corretto rapporto tra amministrazione pubblica e utenza;

   all'interno della fattura si legge testualmente che «in caso l'omesso pagamento di quanto dovuto si procederà alla riscossione coatta mediante iscrizione a ruolo ai sensi della vigente normativa in materia»;

   in verità, l'amministrazione comunale per quattro anni non ha provveduto a verificare consumi e inviare per tempo le corrispondenti fatture;

   i cittadini che non hanno mai detto di non voler pagare il servizio erogato contestano, invece, con forza questa modalità vessatoria e si sono attivati conseguentemente anche per le vie legali;

   è stato chiesto all'amministrazione comunale il ricalcolo dei consumi con dettaglio delle fatture, una rateizzazione degli importi, una revisione della «quota fogne», poiché si tratta di un onere che non corrisponde al servizio erogato, una modalità più corretta per la fatturazione dei consumi futuri, nonché un abbattimento dell'importo delle fatture quadriennali recapitate anche in relazione alle oggettive responsabilità della amministrazione comunale;

   a fronte delle richiamate richieste formulate dai cittadini ad oggi non è stata data alcuna risposta –:

   se il Governo, alla luce delle criticità che sono emerse nel caso richiamato, intenda adottare iniziative normative volte a definire maggiori garanzie per il cittadino in ordine ai procedimenti di esazione di tributi e tasse relativi all'erogazione di servizi pubblici.
(5-01253)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

amministrazione locale