ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01233

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 109 del 16/01/2019
Firmatari
Primo firmatario: FONTANA ILARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/01/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
LICATINI CATERINA MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
ROSPI GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 16/01/2019
Stato iter:
17/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/01/2019
Resoconto FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 17/01/2019
Resoconto MICILLO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 17/01/2019
Resoconto FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/01/2019

SVOLTO IL 17/01/2019

CONCLUSO IL 17/01/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01233
presentato da
FONTANA Ilaria
testo di
Mercoledì 16 gennaio 2019, seduta n. 109

   ILARIA FONTANA, DAGA, DEIANA, D'IPPOLITO, FEDERICO, LICATINI, ALBERTO MANCA, MARAIA, RICCIARDI, ROSPI, TERZONI, TRAVERSI, VARRICA, VIANELLO, VIGNAROLI e ZOLEZZI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   l'impianto di depurazione delle acque reflue situato ad Anagni (FR), concesso dalla regione Lazio con delibera della giunta n. 93 del 2017 al Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone (ASI) e gestito da AeA srl, è stato recentemente oggetto di finanziamenti erogati al fine di garantire il completamento dei lavori, ma risulta ancora non essere a servizio del relativo agglomerato urbano;

   l'agglomerato di Anagni, con carico generato pari a 20.267 abitanti equivalenti, è interessato dalla procedura di infrazione dell'Unione europea di cui al parere motivato 2014/2059, emessa a marzo 2015. Ai fini dell'aggiornamento sullo stato di attuazione degli interventi relativi agli agglomerati oggetto di contenzioso che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare periodicamente invia alla Commissione europea, la regione Lazio, con una nota del 9 agosto 2016, ha comunicato che è prevista la realizzazione di fognature e collettamento di tutto l'agglomerato presso il depuratore, realizzato con fondi regionali ma inattivo;

   nel mese di marzo 2018, regione Lazio e il Consorzio Asi di Frosinone risultavano essere in procinto di operare il collaudo operativo e la messa in funzione del depuratore di Anagni, con termini previsti entro la fine del 2018;

   l'accordo di programma quadro per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche (APQ8), del 23 dicembre 2002, prevede l'attuazione coordinata di un sistema integrato di interventi funzionalmente collegati per la tutela ambientale e per l'attivazione, implementazione ed adeguamento dei depuratori;

   successivamente, nell'ambito del II atto integrativo del citato accordo sottoscritto il 2 maggio 2006, è stato finanziato l'intervento che prevede il completamento della rete fognaria e dei collettori nella vasta maglia comunale del centro storico di Anagni e delle frazioni limitrofe. Tale intervento ha un costo complessivo di 8,2 milioni di euro di cui circa 5,7 milioni a carico dei fondi ministeriali (articolo 144, comma 17, della legge n. 388 del 2000) e 2,5 milioni a carico della tariffa del servizio idrico integrato;

   a norma del decreto legislativo n. 300 del 1999 al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare sono attribuite la tutela delle risorse idriche e la relativa gestione, sorveglianza, monitoraggio e recupero delle condizioni ambientali conformi agli interessi fondamentali della collettività e all'impatto sull'ambiente, con particolare riferimento alla prevenzione e alla repressione delle violazioni compiute in danno dell'ambiente –:

   quale sia l'attuale stato di avanzamento lavori nel rispetto del cronoprogramma fornito.
(5-01233)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 gennaio 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-01233

  Con riferimento alle questioni poste, si fa presente che, in occasione dell'aggiornamento periodico sulle procedure d'infrazione che il Ministero dell'ambiente, per il tramite della Presidenza del Consiglio dei Ministri, invia alla Commissione europea, la Regione Lazio rispettivamente, in due diverse note dell'aprile e luglio scorso, ha trasmesso gli elementi informativi sulle opere progettate.
  Più in particolare, la Regione ha comunicato la previsione di un progetto di opere fognarie atte a collettare tutto l'agglomerato di Anagni presso il Depuratore ASI, già realizzato ma non ancora avviato e ha rappresentato che sono attualmente in corso le relative procedure con il Consorzio ASI di Anagni per disciplinare i termini di avviamento dell'impianto.
  Per quanto concerne gli aspetti finanziari, si segnala, inoltre, che per la realizzazione delle dorsali fognarie che consentiranno l'allaccio dell'agglomerato al Depuratore ASI, è disponibile l'importo totale di euro 8.282.118,00 di cui, euro 5.797.483,00 (70 per cento) a valere sui fondi del Ministero dell'ambiente e euro 2.484.635,00 (30 per cento) quale cofinanziamento proveniente dalla tariffa del Sistema Idrico Integrato.
  Nelle more della definizione del dossier «Depuratore ASI», il gestore Acea Ato5 ha realizzato progettazioni alternative, attualmente in fase di autorizzazione, che prevedono anch'esse, attraverso interventi sui depuratori esistenti, un percorso di rientro dalla procedura di infrazione.
  Detti progetti prevedono l'adeguamento di due depuratori: il «Ponte Piano», con un costo di intervento pari a 3.456.104,40 euro, a carico del Sistema Idrico Integrato e l'adeguamento del «San Bartolomeo» con importo pari a 350.000 euro, anch'esso a completo carico del Sistema Idrico. Gli importi per i due interventi sono in quota parte previsti nel Piano degli Interventi per il biennio 2018-2019.
  Alla luce delle informazioni esposte, nel caso vi sia la chiusura dell'iter autorizzativo con esito positivo per entrambi gli impianti in tempi brevi, considerando altresì il necessario iter di aggiudicazione, nonché la successiva fase di progettazione esecutiva e realizzazione degli interventi, il raggiungimento della conformità per l'agglomerato di Anagni dovrebbe essere previsto per la fine del mese di dicembre 2021.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione delle acque

risorse idriche

trattamento dell'acqua