ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01063

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 94 del 05/12/2018
Firmatari
Primo firmatario: D'INCA' FEDERICO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/12/2018


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 05/12/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/12/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01063
presentato da
D'INCÀ Federico
testo di
Mercoledì 5 dicembre 2018, seduta n. 94

   D'INCÀ. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   con l'istituzione del Fondo di solidarietà comunale, introdotto dai commi 380 e seguenti dell'articolo 1 della legge n. 228 del 2012 si è ridefinito l'assetto dei rapporti finanziari tra Stato e comuni e sostituito il fondo sperimentale di riequilibrio;

   concepito per attenuare gli squilibri tra enti comunali, operando una redistribuzione da enti con maggiori capacità di entrata e spesa verso quelli con minori capacità, l'introduzione di questo fondo ha sollevato, tuttavia, molte critiche riguardo al meccanismo di calcolo della quota perequativa, cioè la trattenuta sull'Imu standard effettuata dall'Agenzia delle entrate per ogni comune, costituita da una quota relativa ai fabbisogni standard e dalle capacità fiscali del comune e una quota riferita alla spesa storica;

   attraverso questo calcolo, sono trentasei i comuni veneti che, oltre ad alimentare il Fondo di solidarietà con il 22,43 per cento del gettito Imu ad aliquota base, presentano un saldo negativo, e di questi ben 15 sono comuni della provincia di Belluno;

   oltre a Cortina, si trovano infatti anche i comuni di Val di Zoldo, Auronzo, San Vito, Pieve di Cadore, Rocca Pietore e Falcade, che presentano trattenute molto più elevate di altri;

   questi stessi comuni sono stati interessati dai tremendi eventi alluvionali delle ultime settimane e stanno operando per fare fronte agli ingenti danni causati dal maltempo con risorse scarse e comunque insufficienti a fronteggiare l'emergenza e lamentano il prelievo fiscale suddetto che viene fatto nei loro confronti in questo particolare momento;

   l'articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 marzo 2018 recante «Fondo di solidarietà comunale. Definizione e ripartizione delle risorse spettanti per l'anno 2018» dispone l'accantonamento per il 2018 di 15 milioni di euro destinato a eventuali conguagli ai singoli comuni derivanti da rettifiche dei valori al netto di una parte destinata alla compensazione del mancato recupero a carico del comune di Sappada –:

   se non ritenga di assumere iniziative normative, nell'ambito dei provvedimenti che saranno emanati per far fronte allo stato di emergenza, che è stato dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri 8 novembre 2018, cui ha fatto seguito l'ordinanza del capo dipartimento della Protezione civile n. 558 in data 15 novembre 2018, per la sospensione del prelievo sull'Imu standard dei comuni che sono stati colpiti dai recenti eventi calamitosi così come identificati da ciascun commissario delegato dalla citata ordinanza, anche ricorrendo alle disponibilità dell'accantonamento di cui all'articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 marzo 2018.
(5-01063)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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