ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01057

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 94 del 05/12/2018
Firmatari
Primo firmatario: ROTTA ALESSIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/12/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 04/12/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/12/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01057
presentato da
ROTTA Alessia
testo di
Mercoledì 5 dicembre 2018, seduta n. 94

   ROTTA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   nel regolamento dell'asilo nido comunale di Codroipo, in provincia di Udine, è stato eliminato, con un emendamento approvato dalla maggioranza in consiglio comunale, ogni riferimento alle «diverse culture» o alle «culture di provenienza» degli alunni;

   come racconta il Messaggero Veneto, questa decisione avrà tra le conseguenze anche quella di mettere al bando bambolotti con la pelle di colore diverso da quella bianca, strumenti musicali che vengono utilizzati in altri Paesi o giocattoli che possano ricordare, appunto, culture diverse;

   gli uffici comunali avevano proposto delle modifiche per prevenire, ridurre e contrastare il rischio di emarginazione ed esclusione tra i bambini anche attraverso l'introduzione di giocattoli «che fanno riferimento alle diverse culture e alla cultura di provenienza», cosa che in termini pratici si sarebbe tradotta nella consegna ai piccoli anche di bambole con la pelle scura;

   sul tema si è dovuta esprimere anche la giunta comunale, il cui compito sarebbe quello di rendere il testo del regolamento dell'asilo nido «Mondo dei piccoli» coerente con le disposizioni regionali in materia di accreditamento delle strutture per l'infanzia. La maggioranza di centrodestra, al momento della ratifica del testo in consiglio comunale, ha nettamente respinto l'idea alla base della modifica, e ha presentato un emendamento correttivo firmato dai quattro capigruppo per eliminare ogni riferimento alle culture diverse;

   se, come dichiara il primo cittadino di Codroipo, tra gli obiettivi che il nido si propone nei confronti dei bambini «c'è quello di favorire la socializzazione e valorizzare le differenze» e come obiettivi rivolti ai genitori il nido dovrebbe «favorire le occasioni per arricchire ed integrare uno spazio di reciproco aiuto e sostegno, stimolando la socializzazione tra le famiglie», non si spiega la ragione di una scelta che metterebbe addirittura a rischio l'accreditamento del nido, cioè la possibilità di ricevere contributi per abbattere le rette, visto che non è più coerente con le direttive regionali;

   è infatti proprio la legge regionale n. 20 del 2005 che elenca le caratteristiche, i requisiti e le procedure per l'avvio di nidi d'infanzia a prevedere la «presenza di materiali didattici che fanno riferimento ad altre culture; nella, programmazione delle attività si pone attenzione alle culture di provenienza», proprio al fine di prevenire e ridurre le cause di emarginazione;

   fino a quando sarà consentito anche a bambini con origini diverse da quelle italiane di frequentare le scuole del Paese, sarebbe auspicabile sostenere processi di integrazione che aiutino i percorsi scolastici e di vita dei minori;

   appare, inoltre, grave che scelte che sembrano di natura propagandistica, gravino sulle spalle dei più piccoli –:

   se il Governo sia a conoscenza di tale fatto e se non ritenga di dover adottare iniziative, per quanto di competenza, per evitare che nelle scuole del nostro Paese si verifichino episodi di mancata inclusione a causa di ragioni etniche o razziali.
(5-01057)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione locale

emendamento

comune