ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00803

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 70 del 24/10/2018
Firmatari
Primo firmatario: GIACOMONI SESTINO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 24/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BIGNAMI GALEAZZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/10/2018
BARATTO RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/10/2018
MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/10/2018
BENIGNI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/10/2018
CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/10/2018
ANGELUCCI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/10/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 24/10/2018
Stato iter:
25/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/10/2018
Resoconto GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 25/10/2018
Resoconto BITONCI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 25/10/2018
Resoconto GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/10/2018

SVOLTO IL 25/10/2018

CONCLUSO IL 25/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00803
presentato da
GIACOMONI Sestino
testo di
Mercoledì 24 ottobre 2018, seduta n. 70

   GIACOMONI, BIGNAMI, BARATTO, MARTINO, BENIGNI e CATTANEO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la prossima manovra di finanza pubblica, per l'anno 2019, prevede solo una proroga parziale delle detrazioni fiscali in materia di eco-bonus;

   il contenuto delle misure citate dal Documento programmatico di bilancio 2019, infatti, riguardano:

    a) la proroga al 31 dicembre 2019 della detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 50 per cento (da suddividere in 10 quote annuali);

    b) la proroga al 31 dicembre 2019 della detrazione per gli interventi di efficienza energetica (da suddividere in 10 quote annuali), ma in misura inferiore ad alcune fattispecie (50 per cento invece che 65 per cento, sostituzione di infissi, schermature solari, impianti di climatizzazione invernale tramite caldaie a condensazione e a biomassa);

    c) la proroga al 31 dicembre 2019 della detrazione per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica;

    d) la proroga al 31 dicembre 2019 della detrazione del 36 per cento per interventi di cura, ristrutturazione e irrigazione del verde prato;

   ad avviso degli interroganti il succitato punto b) è molto rilevante perché le associazioni Anfit, Cna, Confartigianato Imprese, LegnoLegno, Edilegno Arredo, Pvc, Foru Italia e Unicmi, per quanto risulta, hanno inviato una lettera al Governo per chiedere la proroga nell'ambito del disegno di legge di bilancio 2019, delle detrazioni fiscali dedicate alla sostituzione dei serramenti, oltre all'introduzione di criteri in grado di permettere il conseguimento di risultati migliori dal punto di vista energetico;

   parimenti rilevante appare l'opportunità di elevare al 65 per cento la detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia;

   non si comprende assolutamente il senso di depotenziare le suddette detrazioni al 50 per cento, nonostante negli anni scorsi queste misure siano state tra le poche a sostenere il comparto dell'edilizia, che versa come noto in una situazione di difficoltà. Dette misure rappresentano un volano per l'occupazione del settore e il nascere di nuove professioni e know how –:

   se e quali iniziative intenda assumere il Governo al fine di ripristinare pienamente, nell'ambito del disegno di legge di bilancio 2019, il bonus efficienza energetica, prevedendo la detrazione al 65 per cento piuttosto che al 50 per cento per gli interventi di efficienza energetica relativa alla sostituzione di infissi, schermature solari e impianti di climatizzazione invernale tramite caldaie a condensazione e a biomassa, elevando altresì la detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 65 per cento e rendendo definitivamente strutturali tali misure.
(5-00803)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 25 ottobre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-00803

  Con il documento in esame, gli Onorevoli interroganti fanno riferimento alla proroga delle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica e chiedono di ripristinare, nell'ambito del disegno di legge di bilancio 2019, il bonus efficienza energetica al 65 per cento gli interventi relativi alla sostituzione di infissi, schermature solari e impianti di climatizzazione invernale tramite caldaie a condensazione e a biomassa, elevando altresì la detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 65 per cento e rendendo definitivamente strutturali tali misure.
  Al riguardo, sentiti gli Uffici dell'Amministrazione finanziaria, deve evidenziarsi che già nella legge n. 205 del 2017 (Legge di Bilancio per il 2018) le detrazioni spettanti per le spese relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, così come le detrazioni per le spese per gli interventi di ristrutturazione edilizia, erano previste nella misura del 50 per cento.
  È allo studio, nel disegno di legge di bilancio per 2019, la proroga delle menzionate agevolazioni per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2019. Saranno confermati per ogni tipologia di intervento i limiti di detraibilità previsti dalla normativa attualmente vigente.
  Questa annunciata proroga conferma l'attenzione del Governo per il rilancio del comparto dell'edilizia, come auspicato dagli Onorevoli interroganti e si iscrive nel quadro degli interventi volti a garantire la riduzione della pressione fiscale e la crescita delle attività di impresa che la manovra intende realizzare.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rendimento energetico

detrazione fiscale

economia pubblica