ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00616

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 55 del 03/10/2018
Firmatari
Primo firmatario: SISTO FRANCESCO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/10/2018


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/10/2018
Stato iter:
04/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/10/2018
Resoconto SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 04/10/2018
Resoconto SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 04/10/2018
Resoconto SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/10/2018

SVOLTO IL 04/10/2018

CONCLUSO IL 04/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00616
presentato da
SISTO Francesco Paolo
testo di
Mercoledì 3 ottobre 2018, seduta n. 55

   SISTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   come riportato dai maggiori organi di stampa, nel territorio del comune di Bari si stanno verificando con sistematicità episodi di violenza che pongono a serio rischio l'incolumità della cittadinanza pugliese, mostrando, dunque, una chiara emergenza sicurezza;

   in una settimana si sono susseguiti ben tre episodi: il 17 settembre 2018, nel quartiere Madonnella a Bari, un giovane di 28 anni è stato colpito con diversi colpi di arma da fuoco nel corso di un agguato; il 24 settembre 2018 si è verificata una sparatoria nelle vicinanze del «tondo di Carbonara», causando la morte e il ferimento di due persone e, come se non bastasse, il 25 settembre c'è stata l'ultima sparatoria nei pressi di un istituto scolastico in cui è rimasto ferito un giovane di trentasei anni;

   gli episodi appena riportati sono ancora più gravi se si considera che sono avvenuti in pieno giorno nei centri abitati con la presenza di molte persone, soprattutto donne e bambini, che per lo spavento sono stati costretti a fuggire nel tentativo di trovare un riparo immediato;

   l'evidente emergenza sicurezza che sta interessando la città di Bari è oltretutto aggravata dalla impossibilità, per la magistratura inquirente, di poter operare con continuità, considerato che gli uffici giudiziari sono in corso di dislocazione in sedi diverse a causa della dichiarazione di inagibilità del palazzo di giustizia –:

   se e quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare al fine di affrontare la necessaria richiesta di adeguamento dell'organico di forze dell'ordine nella città di Bari e su tutto il territorio pugliese e garantire il contrasto dei fenomeni criminali e la sicurezza dei cittadini.
(5-00616)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 ottobre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-00616

Signor Presidente, Onorevoli Deputati,
  la situazione dell'ordine e sicurezza pubblica nella città di Bari è costantemente monitorata in relazione alle situazioni di criticità emergenti con riferimento, sia all'evoluzione delle dinamiche all'interno e tra i clan, sia all'andamento dei reati di criminalità diffusa che, per loro natura, incidono particolarmente sul senso di sicurezza dei cittadini.
  Nel capoluogo le organizzazioni criminali, direttamente o attraverso articolazioni ad esse riferibili, gestiscono i loro interessi illeciti nell'ambito dei singoli quartieri o in più quartieri laddove espandono il proprio raggio di influenza attraverso fiduciari.
  Si riscontra, infatti, una vera e propria costellazione di gruppi delinquenziali, spesso a connotazione familiare e rionale, organizzati in modo orizzontale ed in base ad alleanze, non sempre stabili e variabili, a seconda delle contingenze e del mutare degli interessi illeciti o delle fibrillazioni del momento.
  Nell'ultimo mese si sono registrati i gravi episodi di sangue, richiamati dall'onorevole interrogante.
  Nel primo, avvenuto il 18 settembre, è stato ferito, dopo un breve inseguimento in una strada semicentrale del quartiere, un pregiudicato, con precedenti di polizia in materia di armi e stupefacenti.
  Il 24 settembre, poi, nella tarda mattinata, nei pressi dello Stadio S. Nicola è stato ucciso un pregiudicato ed un altro, fratello del primo, è rimasto gravemente ferito. Le vittime dell'agguato sono figli di un capo clan operante nel quartiere Madonnella.
  E ancora, nel quartiere S. Paolo, il 25 settembre, è stato ferito un uomo nelle adiacenze di una scuola. Le immediate indagini delle Forze di polizia hanno consentito di accertare che l'episodio è scaturito da attriti familiari e di trarre in arresto il cognato della vittima.
  Dai primi riscontri investigativi, emergerebbe che gli eventi del 18 e del 24 settembre, scaturiscono dal contrasto tra gruppi criminali contrapposti che si contendono il mercato di stupefacenti a Bari, ed in particolare nel quartiere Madonnella.
  Di fronte a tali atti, avvenuti per di più in pieno giorno, nel centro storico ed alla presenza di molte persone, immediata è stata la reazione dello Stato.
  Sono infatti scattati, fin dallo stesso 18 settembre, i primi arresti di personaggi sospetti e contigui alle organizzazioni criminali attive nella città e posso assicurare che è in fase avanzata l'attività investigativa delle Forze dell'ordine, coordinate dall'Autorità Giudiziaria, per fare piena luce sui fatti.
  L'andamento della criminalità a Bari, dove nell'ultimo anno si sono registrati incrementi di alcuni reati (rapine, estorsioni, usura, furti con strappo, danneggiamenti), rende necessario una costante e stringente attività di prevenzione generale ed un potenziamento dei dispositivi in atto.
  Detta esigenza di potenziamento delle risorse delle Forze dell'ordine è stata, peraltro, sottolineata dallo stesso Ministro Salvini che, in occasione della sua recente visita nel mese di settembre nel capoluogo pugliese, ha preannunciato l'invio, entro la fine dell'anno, di un adeguato rinforzo di uomini e mezzi delle Forze di polizia. Impegno ribadito, appena ieri, dal Ministro nel corso del question time in Assemblea.
  Non di meno, nell'ambito del Piano di potenziamento 2018/2019 del ruolo assistenti/agenti della Polizia di Stato è prevista l'assegnazione alla Questura di Bari di complessive 18 unità, di cui: 4 lo scorso aprile, 10 il corrente mese di ottobre e 4 il successivo mese di novembre.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

protezione del consumatore

pubblico ministero