Legislatura: 18Seduta di annuncio: 54 del 02/10/2018
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2018 CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2018
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO delegato in data 02/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 03/10/2018 Resoconto CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 03/10/2018 Resoconto PESCE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO) REPLICA 03/10/2018 Resoconto CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 03/10/2018
DISCUSSIONE IL 03/10/2018
SVOLTO IL 03/10/2018
CONCLUSO IL 03/10/2018
GADDA, CENNI e CIAMPI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
in data 24 settembre 2018 si è verificato un incendio di vaste proporzioni che ha devastato un ampio territorio nei comuni di Vecchiano, Buti, Calci e Vicopisano (provincia di Pisa);
soltanto l'intervento tempestivo di numerose unità di vigili del fuoco provenienti dalla Toscana e dall'Emilia-Romagna, con il supporto della Protezione civile, di numerosi volontari e l'utilizzo di Canadair ed elicotteri antincendio, ha impedito conseguenze ancora più tragiche;
l'incendio, che ha causato l'evacuazione di circa 700 persone dalle loro abitazioni, ha interessato circa 1.000 ettari di bosco e campi, ha distrutto centinaia di ettari di oliveti, vigneti e castagneti minacciato abitazioni rurali e alcuni agriturismi con una stima salita ad oltre 6 milioni di euro di danni solo nel comparto agricolo;
questa grande emergenza, che ha spinto le istituzioni a organizzarsi per sostenere i territori colpiti, oggi richiede interventi rapidi per garantire la sopravvivenza di molte aziende agricole anche attraverso l'adozione di misure straordinarie come il reimpianto delle coltivazioni andate distrutte dal fuoco;
il presidente della regione Toscana Enrico Rossi ha il firmato il decreto che attiva lo stato di emergenza regionale e stanziato 200 mila euro per coprire le spese di soccorso e assistenza e per avviare i primi interventi necessari per ricostruire il quadro idrogeologico;
Il Ministro interrogato, dopo aver effettuato alcuni sopralluoghi nelle zone colpite dall'incendio sui Monti Pisani e dopo aver acquisito le necessarie informazioni, ha assicurato il suo impegno per il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale –:
se, e con quali iniziative il Ministro interrogato intenda intervenire affinché sia assicurato in tempi certi il necessario sostegno alle aree agricole devastate dagli incendi boschivi descritti in premessa.
(5-00597)
Considerata la analogia dei temi trattati, rispondo congiuntamente agli Onorevoli Gadda e Gagnarli.
Abbiamo sempre ritenuto prioritario, anche a livello europeo, adottare iniziative a sostegno delle imprese agricole danneggiate da incidenti ambientali.
Stiamo seguendo con il massimo impegno il caso dell'incendio che si è sviluppato nei territori evidenziati dagli Onorevoli interroganti, infatti la tempestiva presenza del Ministro Gian Marco Centinaio nelle aree colpite, ha voluto sinceramente testimoniare non solo l'attenzione per la gravità di quanto è accaduto ma soprattutto la vicinanza e la solidarietà alle comunità gravate da questo evento.
Al riguardo, rilevo che la vigente normativa del Fondo di solidarietà nazionale non consente l'attivazione degli aiuti alle imprese agricole coinvolte da sinistri come quello cui si fa riferimento negli atti di sindacato ispettivo, in quanto gli interventi compensativi del suddetto Fondo, disciplinato dal decreto legislativo n. 102 del 2004, possono essere attivati solo nel caso di danni conseguenti ad avversità atmosferiche assimilabili a calamità naturali, fattispecie a cui non appartengono gli incendi.
Tuttavia, consapevole dei danni arrecati, dell'elevato numero di aziende e persone interessate, è intenzione di questo Governo valutare la possibilità di consentire l'attivazione in via del tutto eccezionale degli interventi compensativi a ristoro della produzione perduta, nei limiti e alle condizioni stabilite dalla corrispondente normativa europea in materia di aiuti di stato in agricoltura.
Quanto alla ricostituzione del potenziale produttivo definitivamente compromesso a causa dell'incendio, la Regione Toscana, attraverso il proprio programma di sviluppo rurale, potrà attivare la specifica misura (misura 5.2) riguardante il sostegno agli investimenti per il recupero del potenziale produttivo danneggiato a seguito di «eventi catastrofici» e concedere agli agricoltori danneggiati un contributo fino al 100 per cento del costo sostenuto.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):incendio
regione agricola
stato d'emergenza