ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00572

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 52 del 28/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: CENNI SUSANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 28/09/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 28/09/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00572
presentato da
CENNI Susanna
testo di
Venerdì 28 settembre 2018, seduta n. 52

   CENNI e BRAGA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, istituito nel 1986, ha sempre sofferto di una grave carenza di personale. L'attuale dotazione organica (come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 142 del 2014 che ammonta a 558 unità tra impiegati, funzionari e dirigenti) risulta inferiore di un terzo rispetto all'organico del Dicastero di anni precedenti, nel 2009 ad esempio erano presente nel Ministero 826 unità;

   il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per far fronte al crescente aumento delle proprie competenze, ha da sempre ricorso a personale laureato non di ruolo dotato di elevata specializzazione tecnico-scientifica;

   la Sogesid spa è stata costituita con decreto 27 gennaio 1994, con capitale sociale interamente detenuto dal Ministero dell'economia e delle finanze;

   ai sensi dell'articolo 1, comma 503, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, la Sogesid è stata resa strumentale alle esigenze e finalità del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e lo stesso Ministero esercita sulla Sogesid un controllo analogo a quello che esso esercita sui propri servizi, ai sensi dell'articolo 5 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

   la sezione amministrazione trasparente del portale della società presenta dati aggiornati al 31 dicembre 2017, riferiti al personale dipendente, per un totale di 530 unità, di cui 464 a tempo indeterminato e 66 a tempo determinato;

   il 70 per cento del valore di produzione della Sogesid è attualmente dipendente dalle commesse del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dove sono impiegati 372 dei 530 dipendenti totali;

   riconoscendo che l'utilizzo di personale non di ruolo rappresenta un mezzo improprio per sopperire alle carenze della pianta organica, ma privo fino a questo momento di reali alternative, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa aveva lasciato intendere, come riportato dalla stampa nazionale, al momento del suo insediamento, che uno de suoi obiettivi prioritari sarebbe stata proprio la stabilizzazione dei dipendenti della Sogesid dentro le strutture del Ministero, prospettando finanche la valorizzazione del personale oggi operante presso Sogesid con contratti di consulenza;

   successivamente, lo stesso Ministro ha però annunciato, in una audizione in Parlamento, una probabile forte riduzione delle attività che Sogesid da anni presta per il Dicastero. Tali affermazioni sono state successivamente seguite dalla pubblicazione del decreto ministeriale n. 266 dell'8 agosto 2018 (atto d'indirizzo per il triennio 2019-2021); nell'atto di indirizzo, il Ministro interrogato ha annunciato che l'attuale pianta organica del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare sarà estesa a circa 1000 unità (rispetto all'attuale dotazione organica di 558 unità) e che si realizzerà un concorso pubblico; nel decreto però non è prevista alcuna internalizzazione o selezione dedicata al personale storico, in gran parte molto qualificato, impiegato dalla Sogesid, e anzi è stato delineato un quadro di ulteriore ridimensionamento del campo di attività complessivo della società, che dovrà occuparsi pressoché esclusivamente di bonifiche e dissesto idrogeologico;

   «I lavoratori Sogesid – ha dichiarato Vannia Gava, sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare – hanno un'elevata professionalità e un'esperienza che vanno valorizzate e non demoralizzate con annunci poco chiari sul loro futuro. Chiedo al ministro di valutare con grande attenzione i prossimi passaggi e di ragionare con tutti i soggetti preposti sul futuro di questa azienda e del ministero stesso, per gestire emergenze antiche come il dissesto idrogeologico e nuove come la terra dei fuochi»;

   a causa di questi intendimenti, che mettono a rischio oltre 500 posti di lavoro, i sindacati territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec hanno dichiarato lo stato di agitazione del personale e, secondo gli interroganti, il Ministero dello sviluppo economico potrebbe quindi dover affrontare una nuova preoccupante vertenza, tanto più che le associazioni sindacali non hanno, ad oggi, avuto alcuna risposta dai vertici aziendali di Sogesid e dagli uffici ministeriali circa la continuità dei livelli occupazionali e la valorizzazione delle competenze e delle attività istituzionali svolte dai lavoratori presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare –:

   se il Ministro interrogato abbia cambiato la sua posizione rispetto alla stabilizzazione del personale Sogesid occupato presso il suo Dicastero e, in caso affermativo, per quali ragioni, quali iniziative urgenti intenda assumere per mantenere e tutelare gli attuali livelli occupazionali e salvaguardare le professionalità presenti nel Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
(5-00572)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

sindacato

conservazione del posto di lavoro