ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00555

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 51 del 27/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: FREGOLENT SILVIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/09/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 27/09/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00555
presentato da
FREGOLENT Silvia
testo di
Giovedì 27 settembre 2018, seduta n. 51

   FREGOLENT. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   con la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), all'articolo 974, 975, 976, 977 e 978, il legislatore ha istituito un programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia;

   la città metropolitana di Torino ha partecipato al bando rientrando nei 120 progetti vincitori risultando al 38° posto in graduatoria con il progetto: «ToP Metro – Città Metropolitana Riqualificazione Periferie»);

   il 18 dicembre è stata firmata con il Presidente del Consiglio la relativa convenzione, registrata poi alla Corte dei conti;

   i primi 24 comuni hanno beneficiato delle risorse previste all'articolo 1, comma 978, della legge 28 dicembre 2015, n. 208. Per i restanti 96 comuni il finanziamento è stato assicurato dalle risorse di cui ai commi 140 e 141 dell'articolo 1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017);

   con quello che l'interrogante giudica il pretesto di dare attuazione alla sentenza della Corte costituzionale 13 aprile 2018 n. 74, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, nella parte in cui non prevede un'intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale, il decreto-legge 25 luglio 2018, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 settembre 2018, n. 108, ha differito al 2020 l'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 maggio 2017;

   in particolare, la revoca dei finanziamenti renderà impossibile la realizzazione dei 91 progetti della città metropolitana di Torino che, in particolare, coinvolgono i comuni di Rivoli, San Mauro, Settimo e Venaria e riguardano l'arredo urbano, l'abbattimento di barriere architettoniche, la riqualificazione di aree e spazi pubblici degradati, la messa in sicurezza di edifici, la sistemazione di parchi urbani ed aree ricreative, la promozione della mobilità ciclabile;

   questa scelta del legislatore lede il rapporto di leale collaborazione tra enti costitutivi della Repubblica come da dettato costituzionale;

   si tratta quindi di una decisione secondo l'interrogante arbitraria che danneggia i cittadini e la periferia della città e penalizza conseguentemente progettisti e imprese con cui il comune ha contrattualizzato degli impegni;

   il valore finanziario complessivo della spesa per investimenti destinata a questo progetto ammonta a 93.006.344,27 euro comprensivo dei cofinanziamenti. La quota complessiva da imputare al finanziamento statale corrisponde a un valore di 39.942.803,58 euro;

   il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte dopo un incontro con l'Anci l'11 settembre 2018 ha promesso che «nel prossimo decreto del Governo, sarebbero stati stanziati i fondi nell'arco di un triennio, sulla base delle effettive necessità dei comuni» per ripristinare i finanziamenti relativi al bando sulle periferie;

   non avendo avuto alcuna comunicazione in merito al promesso rifinanziamento del bando, l'Anci ha annunciato di aver interrotto le relazioni istituzionali con il Governo e ha dichiarato che i 327 sindaci coinvolti faranno ricorso al Tar e alla Corte costituzionale contro il taglio ai fondi per le periferie –:

   con quali tempistiche, con quali modalità e con quali risorse verrà finanziato il progetto «ToP Metro – Città metropolitana riqualificazione periferie» citato in premessa nel rispetto degli impegni assunti dal Governo con Anci l'11 settembre 2018 e non ancora onorati.
(5-00555)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Capo di governo

impresa comune

organizzazione senza fini lucrativi