ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00452

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 45 del 17/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: PARENTELA PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
CASSESE GIANPAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
CILLIS LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
CIMINO ROSALBA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
CUNIAL SARA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
LOMBARDO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO delegato in data 17/09/2018
Stato iter:
18/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/09/2018
Resoconto PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 18/09/2018
Resoconto PESCE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO)
 
REPLICA 18/09/2018
Resoconto PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/09/2018

SVOLTO IL 18/09/2018

CONCLUSO IL 18/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00452
presentato da
PARENTELA Paolo
testo di
Lunedì 17 settembre 2018, seduta n. 45

   PARENTELA, CADEDDU, CASSESE, CILLIS, CIMINO, CUNIAL, DEL SESTO, GAGNARLI, GALLINELLA, L'ABBATE, LOMBARDO, MAGLIONE, ALBERTO MANCA, MARAIA, MARZANA e PIGNATONE. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   il 2 agosto 2018 la direzione competente del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo con nota prot. n. 56944, ha informato tutti gli organismi di controllo dei prodotti Dop e Igp che le diciture «Certificato da organismo di controllo autorizzato dal Mipaaf» e «Certificato da autorità pubblica designata dal Mipaaf» da riportarsi obbligatoriamente sulle etichette dovranno essere sostituite dalle diciture «Certificato da organismo di controllo autorizzato dal Mipaaft» o da «Certificato da autorità pubblica designata dal Mipaaft»;

   il 9 agosto 2018 la medesima direzione generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore, con nota prot. n. 12297, ha informato tutti i 16 organismi di controllo del settore biologico che la dicitura da riportare obbligatoriamente in etichetta «Organismo di controllo autorizzato dal Mipaaf» in vigore dal 2009 dovrà essere sostituita da «Organismo di controllo autorizzato dal Mipaaft»;

   sebbene le note citate precisino che è consentito l'impiego delle etichette già realizzate fino al loro esaurimento, la reazione di produttori e associazioni a tale iniziativa è stata fortemente negativa;

   le aziende interessate da questo «nuovo obbligo» lo hanno stigmatizzato come una «tassa speciale» che colpisce migliaia di aziende agricole, imprese di trasformazione e distribuzione, tutte eccellenze italiane dell'agroalimentare che, anziché vedersi agevolate dall'amministrazione, incappano nella ennesima, inutile e per di più costosa complicazione burocratica;

   l'autorizzazione agli organismi di controllo è stata a suo tempo rilasciata con decreti del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Sotto un profilo strettamente giuridico e formale, desta perplessità la richiesta del Ministero: il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo «esiste» con questa denominazione e con le relative competenze solo dal 13 luglio 2018, data di entrata in vigore del decreto-legge n. 86 del 2018, e da allora non ha ancora autorizzato un solo organismo di controllo;

   nessun regolamento europeo prescrive indicazioni quali «Certificato da organismo di controllo autorizzato dal Mipaaft»;

   per garantire il funzionamento del mercato unico, la facoltà dello Stato membro di prevedere proprie disposizioni aggravanti gli obblighi delle imprese e degli operatori è strettamente limitata a ragioni specifiche in situazioni di particolari gravità, non ravvisabili nel caso di specie –:

   se ritenga percorribili iniziative di indirizzo agli uffici competenti perché rivalutino la determinazione assunta e già formalizzata, che, per le ragioni esposte, secondo gli interroganti, oltre a non avere un fondamento giuridico e una stretta giustificazione in termini di interesse pubblico, è gravemente dannosa per l'economia e la vita delle imprese coinvolte.
(5-00452)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 18 settembre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione XIII (Agricoltura)
5-00452

  Il Ministero è a conoscenza delle problematiche emerse a seguito della richiesta di modifica della denominazione di questo Dicastero da Mipaaf in Mipaaft da riportarsi sulle etichette dei prodotti del settore agroalimentare, derivante dal decreto legislativo n. 86 del 2018 così come convertito con modificazioni dalla legge n. 97 del 9 agosto 2018.
  Preso atto di quanto prospettato dalle aziende circa le difficoltà legate alla modifica delle etichette per adeguarle al cambio di denominazione del Ministero e al fine di garantire una gradualità nell'applicazione di nuove normative che possano impattare sulle imprese stesse, abbiamo provveduto a comunicare, con nota del 10 settembre u.s. a tutti gli organismi coinvolti che è consentito l'utilizzo alternativo di entrambe le denominazioni per far riferimento al Ministero sia per esteso che nell'acronimo (quindi Mipaaf o Mipaaft).
  Tutto ciò premesso, considerata comunque la necessità del Ministero di fornire al cittadino una corretta informazione, procederemo a stabilire i tempi certi entro i quali adeguare la dicitura in etichetta.
  Si auspica che le informazioni di cui sopra siano in grado di rassicurare gli interroganti sul costante impegno di questa Amministrazione a tutela delle aziende italiane e dei prodotti di qualità certificata.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica del turismo

controllo della produzione

mercato