Legislatura: 18Seduta di annuncio: 45 del 17/09/2018
Primo firmatario: LEGNAIOLI DONATELLA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 17/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZIELLO EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 17/09/2018
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 17/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 18/10/2018 Resoconto COMINARDI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 18/10/2018 Resoconto LEGNAIOLI DONATELLA LEGA - SALVINI PREMIER
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/09/2018
DISCUSSIONE IL 18/10/2018
SVOLTO IL 18/10/2018
CONCLUSO IL 18/10/2018
LEGNAIOLI e ZIELLO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
da oltre 9 mesi si protrae il presidio dei lavoratori Tmm di Pontedera, azienda dell'indotto che ha chiuso oramai i battenti lasciando per strada circa 85 dipendenti;
26 di loro, in realtà, hanno deciso di unirsi in cooperativa, costituendo ufficialmente il 2 agosto 2018 la «Presidio Metalmeccanico Pontedera», con l'intento di ripartire con corsi di formazione e aggiornamento professionale nella prospettiva di una ricollocazione lavorativa;
costoro si ritrovano, ora, nella situazione paradossale di essere stati destinatari di un atto di citazione presso il tribunale di Pisa, depositato dai legali del liquidatore della società Tmm, con richiesta di risarcimento danni per un ammontare di circa un milione di euro;
ai lavoratori si contesta l'aver impedito, con il presidio, il libero accesso allo stabilimento;
secondo gli esponenti sindacali del territorio trattasi di «un fatto gravissimo, inaudito», posto che i dipendenti non hanno mai impedito a nessuno di entrare o uscire dallo stabilimento, né ci sono stati sconfinamenti fisici, essendo peraltro sempre presenti le Forze dell'ordine a garanzia di tutti;
sembrerebbe addirittura che il liquidatore, in un primo momento, avesse adottato un comportamento discriminatorio, retribuendo soltanto i lavoratori che non partecipavano al presidio;
tutti i rappresentanti delle istituzioni locali si sono schierati a favore dei lavoratori, ritenendo l'azione intrapresa dall'assetto proprietario uno schiaffo alla dignità dei lavoratori, la cui unica colpa è soltanto quella di non essersi arresi in silenzio a una decisione unilaterale — il licenziamento — che avrebbe cambiato profondamente la vita propria e delle rispettive famiglie –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e quali iniziative di competenza intenda adottare per una positiva soluzione della vicenda e a tutela della dignità dei lavoratori Tmm, affinché, oltre al danno di aver perso il lavoro non debbano anche subire la beffa di dover pagare per aver esercitato un diritto costituzionalmente garantito.
(5-00447)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):indennizzo
licenziamento
conservazione del posto di lavoro