ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00416

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 43 del 12/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: BELLA MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARBONARO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE 12/09/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 12/09/2018
Stato iter:
13/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/09/2018
Resoconto BELLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 13/09/2018
Resoconto FIORAMONTI LORENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 13/09/2018
Resoconto BELLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/09/2018

SVOLTO IL 13/09/2018

CONCLUSO IL 13/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00416
presentato da
BELLA Marco
testo di
Mercoledì 12 settembre 2018, seduta n. 43

   BELLA e CARBONARO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   il decreto in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, è stato emanato dal Governo pro tempore con l'obiettivo dichiarato di intervenire efficacemente sulla stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione;

   il decreto accoglie le istanze della Corte di giustizia europea che ha accertato, nella ormai nota «sentenza Mascolo», l'abuso di contratti a tempo determinato del nostro Paese;

   i requisiti richiesti dal citato decreto per rientrare nel piano di stabilizzazione riguardavano l'essere in servizio, successivamente alla data di entrata in vigore della legge delega n. 124 del 2015, con contratto a tempo determinato presso la pubblica amministrazione di riferimento; l'essere stato reclutato a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte; infine, l'aver maturato al 31 dicembre 2017, alle dipendenze dell'amministrazione che procede all'assunzione, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni. Tale procedura non prevede alcun tipo di selezione, eppure le amministrazioni potrebbero esser costrette ad adottarla allorquando si renda ciò necessario per le limitate risorse finanziare;

   il decreto ha permesso di affrontare il tema del precariato all'interno degli enti di ricerca, ma solo parzialmente;

   il 30 luglio del 2018 il Ministro interrogato ha annunciato sul proprio sito di aver firmato il provvedimento per destinare 68 milioni di euro del fondo ordinario degli enti di ricerca (FOE) per la stabilizzazione dei precari, sollecitato anche dalle riflessioni e dal confronto maturati presso la Commissione cultura della Camera in occasione del parere all'atto del Governo n. 28 sulla ripartizione del FOE –:

   quali interventi siano stati posti in essere per la realizzazione del piano di stabilizzazione di cui in premessa e quali iniziative si intendano assumere per superare le eventuali criticità presenti.
(5-00416)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 settembre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-00416
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Corte di giustizia CE

contratto di lavoro

centro di ricerca