Legislatura: 18Seduta di annuncio: 42 del 11/09/2018
Primo firmatario: DE MENECH ROGER
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/09/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 10/09/2018 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 11/09/2018 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 26/09/2018
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/09/2018
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 26/09/2018
DE MENECH. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
è ormai indiscutibile la mancanza di organico in tutte le unità organizzative venete di E-distribuzione, Enel produzione e Enel green power, del gruppo Enel;
un esempio è l'organico di e-distribuzione che si è ridotto del 10 per cento dal 2014 ad oggi e, in particolare, sono 132 i lavoratori in meno rispetto ai 1291 di quattro anni fa. Nel 2016 l'organico ha perso 95 risorse (5 quadri, 58 impiegati e 32 operai) e altre 37 (3 quadri, 26 impiegati e 8 operai) nel 2017, fino a novembre. Sono state assunte 59 persone di cui: 40 operai in apprendistato, 12 inserimenti dagli accordi della solidarietà di gruppo e 7 impiegati. Risulta una carenza di organico rispetto al 2014 di 73 persone, in particolare tra operai e impiegati;
l'azienda negli ultimi anni ha scelto di utilizzare, per lunghi periodi, strumenti come l’interim o l'esternalizzazione dei servizi;
in questi anni, oltre alla diminuzione drastica delle risorse, è aumentato il carico di lavoro, conseguenza anche delle molte novità messe in campo in questi anni: ner300, partenza della fibra, sostituzione contatori elettronici, verifiche consumi e frodi, controlli in linea ai capi squadra;
tale aumento del carico di lavoro ha inesorabilmente sovraccaricato l'attività lavorativa aumentando i tempi delle prestazioni;
si è inoltre proceduto all'esternalizzazione del controllo delle dighe, elemento di forte preoccupazione soprattutto per il bellunese, un territorio con un importante numero di dighe e che è stato interessato dal disastro del Vajont;
si rischiano così la perdita del presidio del territorio e il peggioramento della qualità del servizio e dell'organizzazione –:
se il Governo intenda assumere iniziative, per quanto di competenza, volte a promuovere un potenziamento dell'organico di E-distribuzione, Enel produzione e Enel green power in Veneto, al fine di garantire sicurezza e qualità del servizio.
(5-00390)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):penuria di manodopera
operaio
esternalizzazione