Legislatura: 18Seduta di annuncio: 39 del 06/08/2018
Primo firmatario: SERRACCHIANI DEBORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 21/08/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/08/2018
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/08/2018
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 04/09/2018
SERRACCHIANI, MORETTO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
nel 2016 presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è stato sottoscritto un protocollo d'intesa firmato con le regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Autovie venete con cui si è avviato un processo finalizzato al rilancio di una serie di infrastrutture del nord est e per il superamento delle vicende legate alle concessioni dei tratti autostradali che interessano i due territori;
le due regioni, nel frattempo, hanno provveduto a costituire una società in house denominata «Società autostrade Alto Adriatico spa», con un capitale sociale di 6 milioni di euro di cui i due terzi provenienti dalla regione Friuli Venezia Giulia e la parte rimanente dal Veneto;
suddetta società è chiamata a subentrare senza gara europea nella gestione delle tratte autostradali attualmente di competenza di Autovie venete, ottenendo in proposito una concessione trentennale da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
si tratta in pratica di subentrare ad Autovie venete, che è concessionaria delle tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine Sud, A28 Portogruaro-Pordenone-Conegliano, A57 tangenziale di Mestre (con competenza fino al Terraglio) e della A34 Villesse-Gorizia, in forza di una convenzione stipulata con Anas, scaduta il 31 marzo 2017 e attualmente in regime di proroga;
altro punto di grandissima rilevanza è il completamento della realizzazione della terza corsia sulla tratta Venezia-Trieste della A4;
questo percorso con l'avvento dell'attuale Governo appare non più ben definito, in quanto sarebbero subentrate valutazioni differenti;
ciò anche in relazione a quanto sta accadendo per l'A22 del Brennero, dove era stata costituita una società in house, che ora sembrerebbe a rischio nonostante i pareri positivi del Consiglio di Stato e dell'Autorità di regolamentazione dei trasporti, con il Ministro che «sta valutando il dossier che riguarda la concessione della A22 tenendo conto di tutti gli aspetti tecnici, finanziari e soprattutto giuridici, sia in relazione agli interessi dell'erario che delle regole del diritto europeo»;
l'attuale giunta regionale del Friuli Venezia Giulia subentrata a quella che ha sottoscritto il protocollo d'intesa dichiaratamente intende confermare quell'orientamento;
vi sono diffuse preoccupazioni concernenti le crescenti incertezze del Ministro interrogato rispetto alla realizzazione e alla gestione delle grandi opere, che potrebbero riguardare anche la società in house e la concessione per il subentro ad Autovie, e che avrebbero conseguenze molto rilevanti sulle capacità di investimento della regione autonoma Friuli Venezia Giulia in favore di infrastrutture cruciali per il sistema Paese –:
se ci sia la volontà politica da parte del Governo di proseguire con la proroga della concessione; se risultino essere stati avanzati dubbi di natura giuridica in merito all'attuale quadro da parte della Unione europea; quali iniziative intenda assumere al fine di risolvere le possibili criticità senza pregiudicare gli investimenti attesi e gli impegni assunti dalle due regioni.
(5-00337)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):regolamentazione dei trasporti