ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00337

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 39 del 06/08/2018
Firmatari
Primo firmatario: SERRACCHIANI DEBORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 21/08/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/08/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/08/2018

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 04/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00337
presentato da
SERRACCHIANI Debora
testo presentato
Lunedì 6 agosto 2018
modificato
Martedì 4 settembre 2018, seduta n. 41

   SERRACCHIANI, MORETTO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   nel 2016 presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è stato sottoscritto un protocollo d'intesa firmato con le regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Autovie venete con cui si è avviato un processo finalizzato al rilancio di una serie di infrastrutture del nord est e per il superamento delle vicende legate alle concessioni dei tratti autostradali che interessano i due territori;

   le due regioni, nel frattempo, hanno provveduto a costituire una società in house denominata «Società autostrade Alto Adriatico spa», con un capitale sociale di 6 milioni di euro di cui i due terzi provenienti dalla regione Friuli Venezia Giulia e la parte rimanente dal Veneto;

   suddetta società è chiamata a subentrare senza gara europea nella gestione delle tratte autostradali attualmente di competenza di Autovie venete, ottenendo in proposito una concessione trentennale da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

   si tratta in pratica di subentrare ad Autovie venete, che è concessionaria delle tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine Sud, A28 Portogruaro-Pordenone-Conegliano, A57 tangenziale di Mestre (con competenza fino al Terraglio) e della A34 Villesse-Gorizia, in forza di una convenzione stipulata con Anas, scaduta il 31 marzo 2017 e attualmente in regime di proroga;

   altro punto di grandissima rilevanza è il completamento della realizzazione della terza corsia sulla tratta Venezia-Trieste della A4;

   questo percorso con l'avvento dell'attuale Governo appare non più ben definito, in quanto sarebbero subentrate valutazioni differenti;

   ciò anche in relazione a quanto sta accadendo per l'A22 del Brennero, dove era stata costituita una società in house, che ora sembrerebbe a rischio nonostante i pareri positivi del Consiglio di Stato e dell'Autorità di regolamentazione dei trasporti, con il Ministro che «sta valutando il dossier che riguarda la concessione della A22 tenendo conto di tutti gli aspetti tecnici, finanziari e soprattutto giuridici, sia in relazione agli interessi dell'erario che delle regole del diritto europeo»;

   l'attuale giunta regionale del Friuli Venezia Giulia subentrata a quella che ha sottoscritto il protocollo d'intesa dichiaratamente intende confermare quell'orientamento;

   vi sono diffuse preoccupazioni concernenti le crescenti incertezze del Ministro interrogato rispetto alla realizzazione e alla gestione delle grandi opere, che potrebbero riguardare anche la società in house e la concessione per il subentro ad Autovie, e che avrebbero conseguenze molto rilevanti sulle capacità di investimento della regione autonoma Friuli Venezia Giulia in favore di infrastrutture cruciali per il sistema Paese –:

   se ci sia la volontà politica da parte del Governo di proseguire con la proroga della concessione; se risultino essere stati avanzati dubbi di natura giuridica in merito all'attuale quadro da parte della Unione europea; quali iniziative intenda assumere al fine di risolvere le possibili criticità senza pregiudicare gli investimenti attesi e gli impegni assunti dalle due regioni.
(5-00337)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

regolamentazione dei trasporti