Legislatura: 18Seduta di annuncio: 37 del 02/08/2018
Primo firmatario: SCHIRO' ANGELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 02/08/2018 UNGARO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 02/08/2018 CARE' NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 02/08/2018
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/08/2018 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/08/2018 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 03/10/2018
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/08/2018
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 03/10/2018
SCHIRÒ, LA MARCA, UNGARO e CARÈ. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:
in questi giorni si registrano nel Paese atti ed episodi di intolleranza nei confronti di cittadini percepiti come «diversi» per colore della pelle, religione e genere sessuale;
protagonista dell'ennesimo episodio di razzismo, è un cittadino italiano di 39 anni di origine senegalese, residente in Abruzzo, il signor Ibrahima Diop, che lavora a Roseto ed è coniugato con una cittadina italiana;
il signor Ibrahima Diop si è recato agli uffici territoriali della Asl di Teramo, a Giulianova per delle semplici informazioni al fine di rinnovare il suo libretto sanitario e l'impiegato della Asl, al quale il signor Diop si è rivolto, ha usato nei suoi confronti parole umilianti ed offensive, apostrofandolo pubblicamente con la frase: «Che vuoi? Vattene. Questo non è l'ufficio del veterinario...»;
il signor Diop, successivamente all'episodio riportato anche dai media nazionali, ha deciso di sporgere denuncia al comando dei Carabinieri, che stanno indagando per risalire all'autore dell'insulto –:
se il Governo non intenda promuovere iniziative per monitorare il fenomeno crescente degli atti di discriminazione ed intolleranza verso gli stranieri, considerate le circostanze sopracitate e riportate dai media nazionali;
se la vicenda di cui in premessa fosse confermata quali iniziative si intendano intraprendere, anche normative, in relazione ai dipendenti pubblici che, usando parole di scherno a sfondo razziale, offendono e umiliano cittadini stranieri, e che soprattutto mancano di prestare un servizio pubblico con imparzialità e lealtà, rispettando i valori sanciti dalla Costituzione;
quali iniziative di competenza si intendano intraprendere per evitare in particolare che, nei luoghi preposti allo svolgimento dei servizi pubblici previsti a tutela e salvaguardia della salute del cittadino, si consumino atti di discriminazione e intolleranza di qualsiasi tipo.
(5-00317)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):servizio pubblico
cittadino straniero
libretto sanitario