ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00100

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 22 del 09/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: MICELI CARMELO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/07/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/07/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00100
presentato da
MICELI Carmelo
testo di
Lunedì 9 luglio 2018, seduta n. 22

   MICELI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   l'itinerario Palermo-Agrigento – costituito dalle Strade statali 121 e 189 – è una delle principali arterie siciliane che serve oltre quaranta comuni, tra cui i popolosi centri abitati di Villabate, Misilmeri, Bolognetta, Villafrati, Mezzojuso, Vicari, Lercara Friddi, Castronovo di Sicilia, Favara e Aragona ed è percorsa ogni giorno da centinaia di migliaia di residenti, pendolari, turisti e autotrasportatori;

   secondo il progetto definitivo approvato nel 2011 dall'Anas, i lavori di ammodernamento delle superiori arterie avrebbero dovuto rendere l'intero percorso una «superstrada a quattro corsie» e si sarebbero dovuti concludere entro il 2016;

   i citati lavori non risultano ancora conclusi a causa della necessità, formalizzata dall'appaltatrice, di apportare onerose varianti tecniche al progetto preliminare;

   sulla scorta della citata necessità di apportare varianti, l'impresa appaltatrice ha avviato l’iter di riduzione delle maestranze e ulteriore rallentamento dei lavori;

   attualmente, non si conosce un cronoprogramma dettagliato e, soprattutto, verosimile sullo stato di avanzamento dei lavori e sulla possibile data di consegna di questi ultimi;

   tale stato di cose determina il rischio concreto ed attuale che gli oltre 140 lavoratori diretti dell'impresa appaltatrice e i circa 250 lavoratori alle dipendenze delle imprese affidatarie possano perdere il posto di lavoro;

   un eventuale esito negativo della tale perizia di variante comporterebbe il serio rischio, a fronte di ingenti risorse economiche già spese ed a carico della collettività, di avere consegnata un'opera non completa, né funzionale, in quanto diversi tratti non sarebbero più oggetto del promesso ed originariamente progettato ammodernamento –:

   quale sia il cronoprogramma effettivo dei lavori in questione data la condizione di sostanziale stallo dei cantieri;

   se e quali iniziative urgenti, alla luce dei crescenti disagi, saranno adottate al fine di garantire una rapida ripresa dei lavori ed il completamento delle opere già appaltate – compresa l'approvazione di eventuali varianti tecniche che saranno ritenute necessarie – e quali eventuali investimenti, ulteriori rispetto alle somme già deliberate, interesseranno l'arteria statale in questione;

   se e quali iniziative si intendano porre in essere, per quanto di competenza, al fine di salvaguardare i posti di lavoro.
(5-00100)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

licenziamento

conservazione del posto di lavoro