ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00070

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 21 del 04/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: GERMANA' ANTONINO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 29/06/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SOZZANI DIEGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/06/2018


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 29/06/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/07/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00070
presentato da
GERMANÀ Antonino
testo di
Mercoledì 4 luglio 2018, seduta n. 21

   GERMANÀ e SOZZANI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il Ministro interrogato ha dichiarato di voler procedere alla sostituzione dei vertici delle società partecipate dal proprio dicastero, ed in particolare del vertice del gruppo Ferrovie dello Stato italiane che oggi vede quale amministratore delegato, Renato Mazzoncini;

   la carica dell'amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato italiane è stata rinnovata a fine dicembre 2017 dal Governo Gentiloni, per altri tre anni, ed in inusuale anticipo rispetto alla scadenza naturale fissata per la primavera 2018;

   rispetto a tale rinnovo non sono stati valutati i profili di compatibilità della stessa con le disposizioni dello Statuto delle Ferrovie dello Stato italiane che, all'articolo 10, prevede che in caso di rinvio a giudizio per certi reati, per lo più di tipo economico-finanziario, contro la pubblica amministrazione o contro il patrimonio, non si può essere eletti in un consiglio di amministrazione di una società partecipata dallo Stato;

   risulterebbe convocata per il 10 luglio 2018 l'assemblea straordinaria dei soci di Ferrovie dello Stato italiane per la conferma definitiva della fiducia al predetto amministratore delegato ovvero per la sostituzione dello stesso, nel rispetto della disposizione statutaria che prevede che qualora un amministratore in carica fosse rinviato a giudizio deve «darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate». Nel caso in cui la verifica fosse positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultimo la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza della stessa. (...), Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni;

   nella prossima assemblea il Ministero dovrà prendere una definitiva posizione in merito;

   nello spirito del rinnovamento e della trasparenza, risulta opportuno che venga valutata preventivamente la sussistenza di motivi ostativi alla conferma, atteso che la convocazione dell'assemblea da parte del consiglio di amministrazione scaturisce dalla presa d'atto della circostanza che il tribunale di Perugia ha rinviato a giudizio, nei giorni scorsi, per truffa l'amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato italiane, Renato Mazzoncini –:

   quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato al riguardo, sulla base della comparazione dell'interesse generale alla legalità ed alla trasparenza, con applicazione della clausola di decadenza di cui allo statuto di Ferrrovie dello Stato italiane, con il prospettato interesse della società alla permanenza del predetto amministratore delegato, specificando quali potrebbero essere i preminenti interessi della società a tale mantenimento.
(5-00070)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

procedimento giudiziario

procedura penale

consiglio d'amministrazione