Legislatura: 18Seduta di annuncio: 19 del 26/06/2018
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/06/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018 FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018 VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018 BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018 ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018 FERRI COSIMO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 26/06/2018
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/06/2018
BENAMATI, SERRACCHIANI, FREGOLENT, VAZIO, BONOMO, ZARDINI, CENNI e FERRI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
nei mesi scorsi è emersa la problematica relativa all'insoluto delle bollette elettriche non pagate dai clienti morosi la cui stima totale si aggirerebbe intorno al miliardo di euro;
dopo vari ricorsi e sentenze del Tar e del Consiglio di Stato, l'Autorità di regolazione per energie, reti e ambiente (Arera), attraverso la deliberazione n. 50 del 2018, ha permesso ai distributori elettrici di accedere al rimborso degli oneri di sistema non riscossi e altrimenti non recuperabili, indicando quindi come soluzione la socializzazione a carico degli utenti finali;
una prima quota di «oneri generali» elettrici in questione è pari a circa 280 milioni di euro di cui 200 milioni sono riconducibili al caso Gala (che è l'operatore la cui crisi finanziaria ha maggiormente causato il mancato versamento degli oneri di sistema e verso cui anche Acea era esposta);
secondo l'Arera, il meccanismo individuato è parziale, circoscritto e finalizzato a garantire il gettito degli oneri di sistema da assicurare per legge;
naturalmente rimane urgente le necessità della definizione di risposte strutturali al problema per evitare che clienti in regola vengano penalizzati da inadempienze altrui, anche dei distributori;
come riportato da alcuni articoli di stampa, relativi all'inchiesta che vede coinvolto il dimissionario presidente di Acea Luca Lanzalone, questi sembrerebbe aver posto in essere, anche in riferimento alla situazione di Gala, una intensa attività relazionale verso l'Arera finalizzata a orientare le decisioni dell'Autorità in favore dei distributori;
considerata la grande rilevanza della questione per la collettività e nelle more dell'assunzione di idonei provvedimenti legislativi, appare quindi più che mai opportuno ricostruire in maniera organica il percorso che ha portato all'assunzione delle decisioni in questione –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza, in specie normative, intenda mettere in atto.
(5-00059)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):crisi monetaria
assunzione