Legislatura: 18Seduta di annuncio: 19 del 26/06/2018
Primo firmatario: BUTTI ALESSIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 26/06/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/06/2018
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/06/2018
RITIRATO IL 11/07/2018
CONCLUSO IL 11/07/2018
BUTTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il progetto Pedemontana risulta fermo ormai da cinque anni al 30 per cento dell'opera, e a seguito della rescissione del contratto con l'impresa appaltatrice Strabag inizierà un contenzioso;
la revisione progettuale, annunciata da Apl dopo la rescissione del contratto Strabag, comporterebbe una spesa di circa dieci milioni di euro e un iter di circa tre anni a cui aggiungere almeno due per rinegoziare un nuovo project;
il rischio relativamente al contenzioso con Strabag è duplice: con la rescissione del contratto è probabile il ristoro del 20 per cento, pari a trecento milioni di euro; le «riserve» sono arrivate ad oltre quattro miliardi di euro;
anche a causa del mancato completamento dell'opera il traffico resta inferiore del 50 per cento rispetto alle previsioni e non paga i costi operativi e finanziari;
la richiesta di fallimento avanzata dalla procura di Milano è stata parzialmente arginata da regione Lombardia che ha rinegoziato la durata del prestito fino al 2034 al 7,5 per cento annuo di tasso a vantaggio esclusivo delle banche socie, e impegnandosi anche a garantire la solvibilità di Pedemontana a quella data;
per i due «secondi lotti» delle tangenziali, in questa condizione, non c'è futuro, così come per il ventilato annullamento del pedaggio;
il quasi fallimento di Pedemontana non ha però impedito, a quanto consta all'interrogante, un incremento delle assunzioni –:
quale sia l'orientamento del Ministro interrogato in merito alla necessità di concludere un'opera strategica per i collegamenti lombardi;
quale sia l'orientamento del Ministro interrogato in ordine a quella che l'interrogante reputa l'omessa vigilanza della concedente Cal, che avrebbe dovuto imporre i versamenti in equity e vigilare sul rispetto della convenzione;
posta l'eventuale responsabilità di Cal, quale sia l'orientamento del Ministro in relazione alla chiusura stragiudiziale del contratto Strabag e alla destinazione del minor costo di struttura (almeno cinque milioni di euro all'anno) alla riduzione della tariffa;
quali iniziative di competenza intenda assumere per salvare e rilanciare l'intera opera Pedemontana;
se non ritenga, per quanto di competenza, di assumere iniziative per costituire un pool commissariale, composto da un tecnico, un legale e un esperto di finanza, con mandato di analizzare la complessa situazione e definire una soluzione;
quale sia l'orientamento del Ministro, per quanto di competenza, relativamente all'opzione, a lungo promessa ai lombardi, di esenzione dal pedaggio, almeno in alcuni tratti.
(5-00058)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risoluzione di contratto
ribasso dei prezzi
spese generali