Legislatura: 18Seduta di annuncio: 14 del 13/06/2018
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/06/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
- MINISTERO PER IL SUD
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/06/2018
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/06/2018
BENAMATI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro per il sud. — Per sapere – premesso che:
il Trans Adriatic Pipeline (Tap) è il progetto per la realizzazione di un gasdotto che trasporterà gas naturale dalla regione del Mar Caspio in Europa;
la Strategia energetica nazionale (Sen) adottata nel mese di novembre 2017 prevedeva la realizzazione di nuove infrastrutture per l'approvvigionamento di gas e, in particolare il Tap che trasporterà circa 10 miliardi di metri cubi di nuovo gas dall'Azerbaijan direttamente in Italia a partire dal 2020 rafforzando così la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la sicurezza del sistema-gas italiano ed europeo;
l'infrastruttura Tap è pensata per servire il mercato italiano ed europeo e, provenendo da Est, trova in Italia un «approdo» adeguato; l'opera, che è stata progettata tenendo conto dei risultati prodotti dall'analisi del contesto socio-economico e ambientale e nel massimo rispetto degli standard di sicurezza, consentirà di alleggerire la posizione di dipendenza europea dal mercato russo (dal quale l'Italia importa circa 100 milioni di metri cubi al giorno nei periodi più freddi) e di calmierare i prezzi scongiurando possibili aumenti in bolletta;
secondo quanto riferito da diverse agenzie di stampa, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare avrebbe dichiarato l'inutilità del citato corridoio del gas, sposando la tesi contraria a quella indicata nella Sen;
nella transizione verso un'energia libera da fonti fossili, il gas naturale riveste un ruolo centrale e pertanto risulta imprescindibile un intervento volto a migliorare le infrastrutture di interconnessione, accrescendo nel contempo la sicurezza degli approvvigionamenti e riducendo il differenziale di prezzo all'ingrosso tra il gas italiano e quello del Nord Europa;
anche il presidente della Confindustria Boccia, in occasione dell'assemblea nazionale tenutasi a Roma nel mese di maggio 2018 ha sottolineato come sia «la crescita che garantisce la stabilità e non il contrario. Bisogna puntare sulle infrastrutture, per collegare le periferie al centro, il nostro Paese al resto del mondo. Bisogna insistere con il terzo valico, il Tap, la Tav» lo stesso ha affermato che «se passa l'idea che a ogni cambio di governo cambia la strategia infrastrutturale è la nostra credibilità che viene meno», specie in quell'Europa definita come «la nostra casa comune» –:
quale siano gli orientamenti dei Ministri interrogati in merito al futuro del progetto Trans Adriatic Pipeline (Tap) per la realizzazione del gasdotto che trasporterà gas naturale dalla regione del Mar Caspio direttamente in Europa, permettendo all'Italia di diversificare le fonti di approvvigionamento e di conseguire la sicurezza della tenuta del sistema.
(5-00036)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gas naturale
sicurezza d'approvvigionamento
approvvigionamento