ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12749

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 740 del 15/09/2022
Firmatari
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/09/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 14/09/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12749
presentato da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea
testo di
Giovedì 15 settembre 2022, seduta n. 740

   DELMASTRO DELLE VEDOVE. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   le aggressioni a danno della polizia penitenziaria continuano a verificarsi imperterrite all'interno del carcere minorile «Ferrante Aporti» di Torino;

   da un articolo apparso sul quotidiano online «Torino Oggi», si apprende che in data 14 settembre 2022, verso le ore 11.30, 3 detenuti extracomunitari hanno dato vita ad una rissa per futili motivi, richiedendo l'intervento del vice sovrintendente il quale, nel tentativo di separare i ristretti, viene strattonato e spinto contro il muro. L'agente aggredito, nel tentativo di non battere la testa su di uno spigolo, si è riparato con la mano destra, tranciandosi una falange;

   verrà quindi trasportato d'urgenza presso il nosocomio cittadino per le cure necessarie, mentre la falange verrà recuperata per essere conservata in un contenitore medico nella speranza di poter essere ricucita in futuro;

   l'episodio de quo rappresenta solamente un ulteriore e triste esempio delle condizioni in cui versa l'istituto «Ferrante Aporti». Solamente 20 giorni prima, infatti, si è registrata un'altra aggressione contro un agente in servizio da parte di due detenuti stranieri, i quali gli hanno causato lesioni considerate guaribili in 21 giorni, oltre all'utilizzo del collare cervicale per almeno 15;

   le organizzazioni sindacali Sappe, Osapp, Uil Pa P.p., Sinappe, Fns Cisl, Fsa Cnpp e Cgil P.p. denunciano di come la situazione dell'istituto penale minorile sia oramai completamente fuori controllo, poiché i detenuti che vengono trasportati presso lo stesso risultano spesso violenti in quanto assuntori di sostanze stupefacenti o con condizioni personali o psichiatriche complicate;

   gli stessi sindacati, inoltre, affermano di come i detenuti continuino ad aumentare giornalmente, essendo l'istituto torinese costretto ad ospitare anche i reclusi provenienti dal reparti Cpa milanese in quanto in ristrutturazione da oltre 2 anni, a cui va aggiunta l'assenza del comandante titolare da diversi mesi, nei confronti della quale non si è ancora posto rimedio tramite la sua sostituzione, mentre il direttore risulta essere stato inviato in missione a Bari, potendo così recarsi a Torino solamente una volta al mese. Tale situazione fa sì che il penitenziario e il personale ivi in servizio risulti completamente abbandonato a sé stesso, alimentando in questi ultimi più che ragionevoli timori per la propria incolumità;

   quanto accaduto rappresenta quanto di più lontano da un modello di amministrazione penitenziaria attenta alle esigenze dei propri agenti impegnati nel mantenimento della legalità e dell'ordine all'interno delle strutture di pena, i quali persistono con mirabile professionalità e senso delle istituzioni nello svolgere le proprie funzioni istituzionali pur consapevoli di mettere costantemente a repentaglio la propria persona;

   si ravvisa, pertanto, la necessità di un intervento immediato del Ministero della giustizia al fine di predisporre tutte quelle misure necessarie a garantire, per i nostri agenti in divisa, un ambiente lavorativo dignitoso e scevro da rischi per la propria integrità fisica –:

   quelli iniziative intenda adottare il Governo al fine di ristabilire legalità e ordine all'interno dell'istituto penale minorile «Ferrante Aporti» di Torino e per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicurezza per la propria incolumità al personale di polizia penitenziaria in servizio presso lo stesso.
(4-12749)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale carcerario

detenuto

sindacato