ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12524

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 721 del 07/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: CASCIELLO LUIGI
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/07/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 06/07/2022
Stato iter:
12/07/2022
Fasi iter:

RITIRATO IL 12/07/2022

CONCLUSO IL 12/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12524
presentato da
CASCIELLO Luigi
testo di
Giovedì 7 luglio 2022, seduta n. 721

   CASCIELLO. — Al Ministro della cultura, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   sta destando molta preoccupazione la notizia pubblicata sul quotidiano la Repubblica, il giorno 6 luglio 2022, e ripresa dalle principali agenzie e quotidiani on-line, afferente lo scempio costituito da una struttura di un istituto religioso, che veniva utilizzata dalla Diocesi di Vallo della Lucania per accogliere studenti e gruppi di preghiera, che diventerà un resort turistico di lusso sulla splendida spiaggia della costa di Ascea in Cilento, ai piedi della celebre Torre di Velia e dell'area archeologica dell'antica colonia greca di Elea;

   si legge sul quotidiano: «ma ora questo paradiso potrebbe essere un po' meno incontaminato per via di un progetto di riqualificazione che prevede di trasformare il complesso religioso, costruito negli anni 60 per volontà del vescovo Biagio D'Agostino, in un enorme resort turistico con 149 camere, un parco giochi, un campo di calcetto e un campo da paddle» e ancora «a guardarlo dal mare è un pugno nello stomaco, uno scempio in un'area che andrebbe riqualificata e resa fruibile a tutti. E a poco serve sapere che le autorizzazioni ci sono tutte. Il Comune di Ascea ha dato il via libera al progetto già nel 2019. E la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Salerno che da queste parti è sempre stata particolarmente zelante, dopo un primo diniego ha rilasciato anch'essa il parere favorevole alla diocesi»;

   si afferma ancora nell'articolo: «Un miracolo. Soprattutto se si pensa che nella zona in questione è vietato realizzare qualsiasi opera edilizia e apportare modifiche all'assetto del territorio, così come previsto dalla “Legge Velia”, nata nel 2005 per assicurare un adeguato decoro dell'area che circonda il parco archeologico, vincoli che il comune di Ascea è riuscito però ad aggirare con una delibera di consiglio comunale, votato favorevolmente anche da un consigliere di minoranza, con la quale ha riconosciuto il progetto presentato dalla diocesi di interesse pubblico e quindi realizzabile anche a pochi passi dagli scavi», si legge, inoltre, «la struttura ricade anche in area vincolata dal Parco Nazionale del Cilento, Diano e Alburni e in una zona dichiarata a rischio erosione»;

   nonostante dal comune il sindaco ribadisca che non è stato fatto nulla di illegale e rivendichi la bontà e la correttezza dell'iter autorizzatorio, tutte le forze sane della società civile, rappresentanti delle istituzioni, associazioni e comitati sono indignati e preoccupati per dover assistere impotenti alla realizzazione di un ecomostro di cemento che crea un incalcolabile danno ambientale ad un territorio, grande polo culturale dell'antichità, dove Parmenide e Zenone fondarono la scuola eleatica e dove il verde della macchia mediterranea diventa tutt'uno con la spiaggia dorata e con l'azzurro del mare –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza di quanto esposto e quali iniziative, per quanto di competenza, intendano assumere per garantire e preservare un territorio di eccellenza, che costituisce un patrimonio naturalistico ed archeologico per la provincia di Salerno e per tutto il nostro Paese, assicurando che la trasformazione di un complesso religioso in resort di lusso proprio sulla spiaggia ai piedi della celebre torre di Velia, area vincolata dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, sia effettuata nel rispetto delle regole e a norma di legge.
(4-12524)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

archeologia

parco nazionale

assetto territoriale