ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12459

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 716 del 29/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: CUNIAL SARA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 29/06/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29/06/2022
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29/06/2022
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 30/06/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12459
presentato da
CUNIAL Sara
testo di
Mercoledì 29 giugno 2022, seduta n. 716

   CUNIAL. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro della transizione ecologica, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   il 5 maggio 2022 la Camera dei deputati ha approvato l'A.C. 3440 divenuto legge n. 66 del 19 maggio 2022, in merito alla «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Centro internazionale per l'ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) relativo alle attività del Centro e alla sua sede situata in Italia, con Allegato, fatto a Roma il 21 giugno 2021»;

   con tale legge lo Stato italiano si è impegnato ad investire 2,62 milioni di euro per l'anno 2022 e 620.000 euro annui a decorrere dal 2023 per la manutenzione straordinaria degli immobili della sede del Centro;

   l'accordo approvato prevede inoltre che lo Stato italiano fornisca i fondi per le sue attività di ricerca nella misura di 10 milioni di euro annui, e i servizi pubblici necessari per il suo corretto funzionamento;

   l'accordo applica per il Centro la convenzione sui privilegi e le immunità delle Nazioni Unite, adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 febbraio 1946, conferendo allo stesso una immunità ad ampio spettro, che va dalla gestione finanziaria, all'assenza di controlli di ogni sorta da parte delle autorità italiane sul territorio della sede del Centro e altre immunità, tra cui quelle penali;

   dal sito web del centro si apprende che alcuni programmi di ricerca riguardano l'editing genetico con la tecnologia CRISPR-Cas9/Cpf1 su riso, andando a elaborare sul territorio italiano sementi (Ogm potenzialmente pericolose, biofertilizzanti batterici, progetti su strumenti di diagnosi per il COVID-19 finanziati dalla Bill e Melinda Gates Foundation, vaccini antimalarici, modifica genica dei principali trasportatori del plasmodio e degli enzimi del metabolismo lipidico per decifrare i meccanismi di resistenza ai farmaci dei parassiti, sviluppo di un vaccino candidato per la chikungunya nella piattaforma di somministrazione del gene del virus della stomatite vescicolare (VSV), approccio di biologia sintetica per la produzione di artemisinina in piante commestibili e trattamento efficace della malaria mediante somministrazione orale di cellule vegetali, monoclonali umani a COVID-19, vaccino per la dengue;

   a parere dell'interrogante la ricerca portata avanti dal Centro riflette alcuni problemi di sicurezza dovuti alle possibili fughe di materiale modificato geneticamente, sia vegetale che virale, che potrebbero generare problemi di carattere ambientale e sanitario;

   l'accordo non prevede alcuna clausola in merito al rischio biologico e ambientale e non prevede che il Paese ospitante e finanziatore possa venire a conoscenza di quanto svolto al suo interno nel dettaglio per valutare un'analisi dei rischi ai sensi della legge italiana –:

   se il Governo intenda adottare le iniziative di competenza per acquisire una documentazione completa inerente agli esperimenti, ai risultati e ai metodi, condotti dal Centro sul territorio italiano e renderla pubblica, anche al fine di una analisi indipendente sui rischi per l'ambiente e per i cittadini italiani.
(4-12459)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vaccino

biotecnologia

prodotto farmaceutico