ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12430

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 714 del 27/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 24/06/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 24/06/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12430
presentato da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea
testo di
Lunedì 27 giugno 2022, seduta n. 714

   DELMASTRO DELLE VEDOVE. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   gli episodi di violenza nei confronti degli agenti del Corpo di Polizia penitenziaria continuano inesorabilmente a susseguirsi senza tregua;

   nel giorno del 22 giugno 2022, nella casa circondariale di Ivrea, un detenuto di origini marocchine, già in regime di isolamento cautelare per aver completamente distrutto la camera di pernotto, si è reso artefice, per la terza volta in pochi giorni, di un gravissimo episodio violento: all'interno dell'infermeria dell'istituto, in preda ad un eccesso d'ira, ha dapprima ribaltato il computer del medico, colpendo successivamente al fianco l'agente intervenuto sul posto;

   richiamati dai forti rumori della colluttazione, altri due agenti intervengono repentinamente, venendo anch'essi conseguentemente colpiti con furia dal detenuto;

   una volta sedata l'aggressione, due agenti vengono tradotti in ospedale per le necessarie cure mediche, mentre il Sovrintendente di sorveglianza, benché anch'egli colpito da recluso nel tentativo di fermarlo e bisognoso di assistenza medica, è rimasto in servizio al fine di non lasciare scoperto il turno di servizio, essendovi un'annosa e grave carenza di personale all'interno del carcere;

   il ristretto, nonostante fosse stato più volte segnalato al competente Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria per un suo trasferimento a causa dei ripetuti episodi di violenze da lui perpetrati, continua a permanere nell'istituto di Ivrea, permettendo in tal modo la prosecuzione di atti come quelli sopraindicati, la cui frequenza, secondo quanto affermato dagli agenti, è oramai di cadenza quasi quotidiana;

   quella delle aggressioni a danno degli agenti di Polizia penitenziaria, come evidenziato numerose volte dall'interrogante in diverse interrogazioni, è un fenomeno di cui lo Stato, nella totale assenza di interventi rapidi ed efficaci, dimostra totale disinteresse nei confronti delle esigenze dei nostri uomini e donne in divisa, i quali, spesso in assenza di strumentazioni adeguate o, come nel caso in oggetto, in forte carenza di organico, mantengono la legalità all'interno degli istituti penitenziari italiani –:

   quali iniziative intenda adottare il Governo al fine di porre rimedio alle costanti e sistematiche aggressioni ai danni dei membri del Corpo della Polizia penitenziaria all'interno della casa circondariale di Ivrea.
(4-12430)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

reato

intervento militare

stabilimento penitenziario