ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12333

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 706 del 13/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: CASSESE GIANPAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/06/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 13/06/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12333
presentato da
CASSESE Gianpaolo
testo di
Lunedì 13 giugno 2022, seduta n. 706

   CASSESE. — Al Ministro della transizione ecologica, al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   in data 6 giugno 2019 è stata avviata presso il Ministero della transizione ecologica (allora Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare) la procedura (codice n. 4697) di valutazione impatto ambientale statale per il progetto «Nuovo collegamento AT150 KW misto aereo/cavo tra le cabine primarie di Martina Franca e di Noci, nei Comuni di Martina Franca e Mottola in provincia di Taranto e Alberobello e Noci in provincia di Bari», ad oggi in fase di istruttoria tecnica Ctvia;

   l'intervento, nell'attuale configurazione, prevede la realizzazione di un elettrodotto di 20,6 chilometri, di cui 7,1 chilometri in cavo interrato e 13,5 chilometri in aereo; il tratto aereo interessa i territori comunali di Martina Franca, Noci, Alberobello e Mottola tra la località Monte Mario e la cabina primaria di Noci, e prevede 43 sostegni tralicciati troncopiramidali di altezza massima stimata pari a 61 m, posti tra loro a circa 400 m di distanza;

   il citato progetto, che, se autorizzato, verrà realizzato ad opera di Terna Rete Italia S.p.a., sta suscitando, come appare anche dal dibattito apertosi sui mezzi di informazione locali, forti preoccupazioni tra le associazioni e i movimenti ambientalisti del territorio coinvolto, a causa dell'impatto ambientale e paesaggistico soprattutto per quanto riguarda il tratto aereo dell'intervento;

   l'Associazione Wwf Trulli e Gravine, l'Associazione-Culturale Terra delle Gravine, l'Associazione per la tutela degli uccelli rapaci e dei loro ambienti, il Centro Studi de Romita, il Circolo Legambiente Valle d'Itria, il Fai Puglia, il Gruppo umanesimo della pietra, Serapia Coop, Terre del Mediterraneo, in data 1° aprile 2022 hanno inviato una lettera di Osservazioni al Ministero della transizione ecologica alla regione Puglia esponendo le criticità salienti del progetto;

   nella lettera richiamata, viene evidenziato come nello stesso studio di impatto ambientale relativo al progetto, sia dichiarato che «si è rilevata l'interferenza delle opere di progetto con alcuni beni paesaggistici soggetti a tutela dal Codice decreto legislativo n. 42 del 2004 e a specifiche prescrizioni del Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR)» ed anche che «non si rilevano alternative progettuali che permettano di evitare l'attraversamento aereo dei beni paesaggistici tutelati. Tuttavia, trattandosi di un'opera di pubblica utilità, e considerando che nessuna opera edilizia viene prevista in aree soggette a tutela, l'intervento può essere realizzato in deroga alle prescrizioni previste dal PPTR»;

   l'articolo 95, recante «Realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità», delle Norme tecniche di attuazione (Nta) del Piano paesaggistico territoriale della regione Puglia (Pptr), al comma indispone che: «le opere pubbliche o di pubblica utilità possono essere realizzate in deroga alle prescrizioni previste dal Titolo VI delle presenti norme per i beni paesaggistici e gli ulteriori contesti, purché in sede di autorizzazione paesaggistica o in sede di accertamento di compatibilità paesaggistica si verifichi che dette opere siano comunque compatibili con gli obiettivi di qualità di cui all'art. 37 e non abbiano alternative localizzative e/o progettuali»;

   si precisa inoltre che il rilascio in deroga ai sensi del citato articolo 95 è di competenza della regione Puglia, sentito il Mibac, e non può essere rilasciato dal Ministero della transizione ecologica;

   secondo le associazioni in parola esiste un'alternativa progettuale per azzerare l'incompatibilità dell'opera con le prescrizioni imposte dalle norme vigenti, ovvero la realizzazione di un caviodotto interrato in sostituzione dei tratti aerei –:

   se il Governo non ritenga, al fine di salvaguardare i beni paesaggistici interessati dall'opera richiamata in premessa, ancora in corso di valutazione, di mettere in atto ogni utile iniziativa, per quanto di competenza, affinché venga condotta una valutazione quanto più approfondita al fine di trovare alternative localizzative e/o progettuali per la realizzazione dell'elettrodotto.
(4-12333)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impatto ambientale

assetto territoriale

protezione degli animali