ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12314

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 706 del 13/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: SAPIA FRANCESCO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 09/06/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/06/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12314
presentato da
SAPIA Francesco
testo di
Lunedì 13 giugno 2022, seduta n. 706

   SAPIA. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   nel territorio di Cirò Marina (KR) è ancora operativo, secondo quanto contenuto nell'ultima relazione semestrale Dia (risalente al primo semestre del 2021), il locale di 'ndrangheta guidato dai Farao-Marincola;

   in data 2 giugno 2022 veniva pubblicato sulla testata giornalistica «I Calabresi» un articolo a firma di Alessia Bausone dal titolo «Cirò Marina, il padel dei Farao con il permesso del comune» in cui viene in risalto un permesso di costruire rilasciato dal comune di Cirò Marina alla società «Signor Padel Srls», il cui proprietario, nonché amministratore unico e legale rappresentante è il signor Giuseppe Farao, condannato in primo grado a 13 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa e trasferimento fraudolento di valori aggravato dall'agire mafioso nell'ambito del processo Stige e figlio del boss Silvio Farao, condannato a 30 anni di reclusione nell'ambito del medesimo processo;

   tale permesso di costruire, n. 18 del 1° giugno 2022, è stato concesso a seguito di pratica edilizia n. 14 del 2022 prot. 9704 del 29 aprile 2022, Codice Univoco Sue 786 dal Responsabile dello sportello Unico per l'edilizia architetto Raffaele Cavallaro, per l'intervento di «realizzazione di una Tensostruttura da adibire a campo da padel con relativi servizi da ubicare in località Taverna comune di Cirò Marina (KR) su terreno distinto in Catasto al foglio 27 particella 1970, in zona omogenea B3/Sub2 del vigente strumento urbanistico generale»;

   a presentare il progetto, come emerge dalla licenza concessa, è stato l'architetto Giovanni Ciccopiedi di Cirò (KR) che ne è anche il progettista e il direttore dei lavori. Come si evince dal citato articolo, egli è «nipote di Giuseppe Nicastri, esponente di rilievo della cosca Farao-Marincola e noto pregiudicato ex latitante»;

   con provvedimento dell'Ufficio Tecnico Area Urbanistica del comune di Cirò Marina, prot. n. 12614 del 3 giugno 2022 firmato sempre dall'architetto Raffaele Cavallaro quale «responsabile Area Tecnica» (autonominatosi, altresì, responsabile del procedimento), veniva inviata comunicazione di avvio del procedimento di revoca del permesso di costruire al Signor Padel Srls di Giuseppe Farao (concessa solo due giorni prima) con la motivazione che: «l'articolo 12 delle norme tecniche di attuazione del PRG, per la zona B non prevede la destinazione d'uso indicata nel progetto presentato di cui al permesso di costruire»;

   non è stato chiesto il Bdna (il certificato antimafia) così come previsto dalla normativa vigente, come evidenziato da «Il Quotidiano del Sud» edizione online del 4 giugno 2022 che riporta come virgolettato attributo al comune di Cirò Marina «Il certificato antimafia? Lo avevamo dimenticato»;

   con decreto sindacale n. 14 del 2022 veniva revocato il decreto sindacale 9/2022 che attribuiva all'architetto Raffaele Cavallaro la titolarità della Posizione Organizzativa dell'Area Urbanistica, per «accertate situazioni non in linea con gli obiettivi desumibili dal programma amministrativo del Sindaco e ravvisate particolari inadempienze amministrative»;

   il Sindaco di Cirò Marina, però, manteneva l'architetto Raffaele Cavallaro quale responsabile amministrativo del procedimento di revoca del permesso di costruire e non provvedeva alla revoca del decreto sindacale n. 7 del 19 aprile 2022 che conferiva all'architetto Cavallaro l'incarico ai sensi dell'articolo 110, comma 1, del Tuel n. 267 del 2000 di «Istruttore Direttivo Tecnico» – cat. D, Pos. Econ. D1, part-time 18 ore settimanali, a tempo determinato per 3 anni; incarico espressamente revocabile «per risultati inadeguati» –:

   se non si intendano assumere le iniziative di competenza ai fini della sussistenza degli elementi di cui al comma 1 dell'articolo 143 del Tuel, promuovendo l'accesso presso il comune di Cirò Marina.
(4-12314)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenza edilizia

professioni urbanistiche

mafia