ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12173

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 700 del 24/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: TRANO RAFFAELE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 23/05/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23/05/2022
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 27/05/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12173
presentato da
TRANO Raffaele
testo di
Martedì 24 maggio 2022, seduta n. 700

   TRANO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della transizione ecologica, al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   tra i numerosi atti di sindacato ispettivo rimasti senza risposta nella XVIII legislatura ve ne sono numerosi (n. 4-04692, n. 4-06554, n. 4-11112) che riguardano il «sistema Acqualatina»;

   nel 2017 è stato stanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento di protezione civile, un finanziamento per l'emergenza idrica in favore del Lazio per 19 milioni di euro e nominato commissario il presidente Nicola Zingaretti; 6,2 milioni di euro sono stati destinati all'Ato 4, mentre veniva individuata la società Acqualatina spa quale soggetto attuatore;

   il piano veniva successivamente rimodulato introducendo un campo pozzi per 880.000 euro;

   in data 5 ottobre 2017, il comune di Formia annunciava la sottoscrizione di un compromesso tra Acqualatina e alcuni privati per la realizzazione di due nuovi pozzi in località Acervara;

   tale operazione avrebbe dovuto portare all'immissione in rete di 100 l/s nell'immediato ed entro la primavera del 2018 i pozzi sarebbero diventati sei, per un'immissione in rete di 300 l/s;

   in data 9 gennaio 2020, Acqualatina ha consegnato alla prefettura un piano di investimenti da cui risultano realizzati solo due pozzi per 40/45 lt/s e 10/15 lt/s, e previsti altri due per 80 lt/s mentre il 7 ottobre 2021 è stato pubblicato l'avviso della richiesta di concessione per n. 4 pozzi ed un emungimento massimo di 100 lt/s;

   secondo quanto dichiarato dal responsabile della Sto dell'Ato 4 durante la puntata del 17 aprile 2022 del programma «Mi manda Rai 3», i pozzi scavati dalla società sarebbero al momento solo quattro, mentre l'autorizzazione sanitaria per il riversamento in rete dell'acqua emunta non sarebbe ancora stata rilasciata; inoltre non sussisterebbe alcun problema circa la formazione del «cuneo salino», mentre dalle conclusioni della relazione del professor Sappa si evince che i pozzi possono «costituire una importante riserva straordinaria, da utilizzare per limitati periodi di tempo» tanto che la società sta programmando un investimento di 18 milioni di euro per portare l'acqua da Fondi;

   di particolare rilevanza sono inoltre le affermazioni del giornalista d'inchiesta Sergio Rizzo, che nella trasmissione citata ha definito Acqualatina spa come «caso di scuola» di intromissione della politica, tanto che dal 2006 al 2010 la presidenza è stata ricoperta da un senatore della Repubblica in carica;

   Acqualatina, tramite la regione Lazio e con il beneplacito dell'Egato 4, è stata in questi anni il terminale di cospicui finanziamenti, ma, ciononostante, la rete idrica è tra le più disastrate e le tariffe tra le più care d'Italia;

   altri fondi consistenti potrebbero arrivare in seguito alla presentazione di proposta a valere sulle misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, tra cui vi sono gli essiccatori di Aprilia e Minturno, quest'ultimo previsto nelle vicinanze dell'area archeologica nazionale del Teatro romano, senza che la soprintendenza abbia espresso alcun parere –:

   di quali informazioni disponga la Presidenza del Consiglio, considerando che sono trascorsi quasi 5 anni dall'emergenza e che i 19 milioni di euro di cui in premessa risultano, dal quadro sintetico pubblicato sul sito della protezione civile, interamente erogati e trasferiti al commissario delegato e se non intenda disporre verifiche sui progetti concordati;

   se, il Ministro della transizione ecologica, alla luce degli atti di sindacato ispettivo richiamati, e dei fatti esposti in premessa non intenda promuovere iniziative normative volte a correggere le distorsioni causate ai consumatori dai meccanismi di individuazione degli incarichi amministrativi nei gestori delle risorse idriche;

   se il Ministro della cultura, considerando il precedente tentativo fallito di avviare un impianto Turbogas, sempre nelle vicinanze del Teatro romano di Minturnae, non intenda avviare iniziative urgenti in base alle proprie competenze.
(4-12173)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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