ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12172

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 700 del 24/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: MURONI ROSSELLA
Gruppo: MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Data firma: 23/05/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 23/05/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12172
presentato da
MURONI Rossella
testo di
Martedì 24 maggio 2022, seduta n. 700

   MURONI. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   il 19 maggio 2022 alle 6.30, tre attivisti di Fridays For Future Milano sono stati perquisiti nelle proprie abitazioni «da 18 carabinieri – 6 ognuno – a seguito di un mandato di perquisizione» recita un un comunicato dell'associazione ambientalista. A marzo durante un'azione organizzata in vista dello sciopero per il clima del 25 marzo 2022 era stato scritto con una bomboletta spray presso la sede di Centrex, controllata di Gazprom, «Il gas fossile uccide». Così è partita la denuncia per imbrattamento e «sabotaggio con fumogeni». A quasi due mesi di distanza è arrivata la perquisizione dei carabinieri per i tre attivisti, due ragazzi e una ragazza:

   l'azione riguarda «un ambito di contestazione di natura politico e sociale». Così sono state perquisite, le loro case, sequestrati telefonini e bandiere, ma soprattutto, a uno dei tre, racconta la portavoce di Fridays, non direttamente interessata dall'azione dei carabinieri, «è stato chiesto di spogliarsi e fare dei piegamenti, un'azione che non riusciamo a spiegarci». I ragazzi raccontano di essere stati trattati con un atteggiamento intimidatorio;

   secondo il decreto, oltre a essere state imbrattate le pareti della controllata di Gazprom con la scritta, sarebbero state oscurate le telecamere di sorveglianza con l'accensione di un fumogeno nell'ambito di un'azione organizzata il 19 marzo 2022 in vista dello sciopero nazionale per il clima da Studenti tsunami e dal centro sociale Lambretta;

   il gruppo Centrex era finito anni fa al centro delle polemiche perché sospettato di essere il veicolo societario privato attraverso il quale si è permesso l'ingresso in Europa di Gazprom, al fianco di Eni. Il gruppo Centrex è controllato direttamente da Gazprom con a capo della filiale italiana Elena Burmistrova, una delle più importanti manager di Stato in Russia, come riportato in un articolo pubblicato, il 19 maggio 2022, sul quotidiano online «Domani»;

   gli attivisti chiedono lo stop del gas russo, e denunciano che l'Eni ha ceduto alla richiesta di Gazprom per l'apertura di due conti per l'acquisto in rubli del metano: «L'Europa ha continuato ad acquistare 0 combustibili fossili da Gazprom, finanziando direttamente la guerra in Ucraina e le aggressioni militari russe»;

   si evidenzia che «Il movimento globale Fridays For Future, nell'esprimere il proprio supporto agli attivisti coinvolti, evidenzia l'intento intimidatorio delle operazioni». Loro puntano il dito sul fatto che l'azione sia arrivata a così tanta distanza di tempo e con metodi che loro definiscono sovradimensionati: «La ricerca di prove tramite perquisizione avviene attraverso un dispiegamento delle forze dell'ordine sovradimensionato rispetto alla pericolosità degli attivisti»;

   secondo gli attivisti di Fridays For Future quello che è accaduto ha lo scopo di scoraggiare le loro azioni di dissenso e chiedono al Governo «di interrompere i rapporti commerciali con Gazprom per l'acquisto di gas russo, un potente climalterante che minaccia non solo gli equilibri geopolitici, ma anche climatici di tutto il mondo» e con cui «finanziamo la guerra»;

   Fridays For Future ha annunciato una nuova protesta presso la sede della società e «Invitiamo tutti e tutte a condividere il nostro comunicato e a una conferenza stampa alla sede di Gazprom a Milano sabato 21 maggio alle ore 15 in solidarietà agli attivisti colpiti e per denunciare gli accordi commerciali tra il nostro paese e la multinazionale russa» –:

   quali iniziative si intendano intraprendere, per quanto di competenza, per verificare i comportamenti tenuti nei confronti degli attivisti secondo quanto sopra riportato;

   quali iniziative si intendano intraprendere per aprire un tavolo di dialogo e confronto con gli attivisti di Fridays For Future affinché vengano ascoltate le loro legittime richieste riportate in premessa.
(4-12172)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sequestro di beni

perquisizione

gas naturale